Ogni anno la Lotteria Italia mette in palio delle importanti somme di denaro che le persone possono vincere tentando la fortuna, può sembrare strano ma c’è chi gioca alla Lotteria, acquista il biglietto che poi si rivela quello vincente, e per ironia della sorte non va a riscuotere la vincita. Ma cosa succede a questi biglietti rimasti orfani dei legittimi proprietari? Le vincite non riscosse dai legittimi proprietari entro i termini imposti dallo Stato, vengono perdute d’ufficio ed i soldi finiscono in uno speciale fondo per la cura e la tutela dei monumenti italiani, un modo sicuramente intelligente per far fruttare questi soldi e che, alla fine, vengono messi al servizio dei beni comuni e dunque di tutti.
Chi mai gioca alla lotteria e poi non si preoccupa di controllare sulla Gazzetta Ufficiale se ha vinto? Sembra assurdo ma succede molto più spesso di quanto possiate immaginare. L’ultima volta è accaduto a San Nicola La Strada, un paesino in provincia di Caserta, qualche giocatore sbadato ha acquistato un biglietto che gli avrebbe permesso di incassare ben 2 milioni di euro. Trascorsi i 180 giorni di tempo che il vincitore ha a disposizione per farsi avanti, i soldi vengono automaticamente devoluti per i monumenti della zona in cui è stato venduto il biglietto vincente.
Tra i premi non ritirati, c’è quello da 2 milioni di euro dell’edizione della Lotteria Italia 2015-2016. Il biglietto è stato venduto a Caserta ma adesso verrà utilizzato per migliorare i monumenti ed i beni comuni.
Dal 2002 ad oggi i monumenti del nostro Paese hanno potuto contare su 26 milioni di euro ottenuti dai premi non ritirati nei vari giochi italiani. Dato che i fondi statali da destinare alla cultura e che l’impegno dei singoli comuni è sempre più insufficiente, è bello sapere che i soldi non ritirati non vengono riutilizzati per altre Lotterie ma destinati a qualcosa di bello, qualcosa che appartiene a tutti e che merita di essere curato e rispettato.