Sarà in sala, in tutt’Italia, il 13, 14 e 15 dicembre, distribuito da 01 Distribution, “I fratelli de Filippo”, l’attesissimo film diretto da Sergio Rubini che e si sofferma sull’infanzia e la giovinezza di Eduardo, Titina e Peppino. A Salerno il film, considerato da molti l’evento dell’anno, sarà proiettato al Cinema Teatro Delle Arti di via G. Grimaldi, alle ore 18 e alle 21.
Rubini che è sempre stato un fan dei De Filippo e in particolar modo di Eduardo, che ebbe la fortuna di vedere, al Teatro Piccinni di Bari negli anni ’60, in “Sabato, domenica e lunedì”, porterà lo spettatore con questo suo lavoro, nel mondo dei giovani Eduardo, Titina e Peppino De Filippo, raccontati dall’infanzia fino a alla formazione della compagnia del Teatro Umoristico I De Filippo
Sinossi ufficiale del film
È l’inizio del Novecento, i tre fratelli Peppino, Titina ed Eduardo, vivono con la bella e giovane madre, Luisa De Filippo. In famiglia un padre non c’è, o meglio si nasconde nei panni dello “zio” Eduardo Scarpetta, il più famoso, ricco e acclamato attore e drammaturgo del suo tempo. Scarpetta, pur non riconoscendo i tre figli naturali, li ha introdotti fin da bambini nel mondo del teatro. Alla morte del grande attore, i figli legittimi si spartiscono la sua eredità, mentre a Titina, Eduardo e Peppino non spetta nulla. Ai tre giovani, però, “zio” Scarpetta ha trasmesso un dono speciale, il suo grande talento, che invece non è toccato al figlio legittimo Vincenzo, anche lui attore e drammaturgo, diventato titolare della compagnia paterna. Il riscatto dalla dolorosa storia familiare passa per la formazione del trio De Filippo, sogno accarezzato per anni da Eduardo e dai suoi fratelli e finalmente realizzato, superando difficoltà e conflitti. Quella dei De Filippo è la storia di una ferita familiare che si trasforma in arte. E di tre giovani, che, unendo le forze, danno vita a un modo del tutto nuovo di raccontare la realtà con uno sguardo che arriva fino al futuro.
Nel film recitano Mario Autore (Eduardo), Domenico Pinelli (Peppino) e Anna Ferraioli Ravel (Titina), Giancarlo Giannini Eduardo Scarpetta, Biagio Izzo è invece Vincenzo Scarpetta