Il Consorzio di Tutela Nocciola di Giffoni IGP e il Consorzio di Tutela Olio extravergine di oliva Colline Salernitane si sono aggregati con i Consorzi Melannurca Campana e Carciofo di Paestum, in occasione del Cibus di Parma. All’orizzonte una collaborazione sempre più fattiva. Di seguito il commento della Federazione rappresentata da Alfonso Di Massa.
“Se è vero, com’è vero, che aggregazione è la parola chiave per rilanciare le imprese, sfidare la crisi, fronteggiare le sfide di un mercato sempre più globalizzato, di certo non si può che plaudere all’iniziativa di Gerardo Alfani, presidente del Consorzio Nocciola di Giffoni Igp e del Consorzio di Tutela olio extravergine di oliva Colline Salernitane, entrambi vicini alla rete di Fedagri Confcooperative Campania, che al Cibus di Parma ha sperimentato la collaborazione con il Consorzio della Melannurca Campana Igp e il Consorzio del Carciofo di Paestum Igp. In qualità di Federazione che rappresenta e aggrega eccellenze agroalimentari in forma cooperativa e Organizzazioni dei produttori, tra cui proprio Tonda di Giffoni Associazione produttori Nocciole e O.R.O. Campania, Organizzazione regionale olivicoltori Campania, guardiamo positivamente a queste commistioni e auspichiamo che siano da esempio per tutte le altre realtà del comparto” commenta Alfonso Di Massa, Presidente Fedagri Confcooperative Campania all’indomani del grande successo del Cibus di Parma e a proposito della fama guadagnata dai Consorzi di Tutela.
E continua: “L’agroalimentare campano sta vivendo una stagione nuova, di ritrovata gloria. Grazie alla lungimiranza dei nostri imprenditori siamo certi che questo è solo l’inizio di un percorso che ci deve vedere protagonisti e attori delle filiere”.