Dal domani 9 Settembre al 12 Settembre Casaletto Spartano, il piccolo borgo che custodisce la meravigliosa cascata “Capelli di Venere”, uno dei tesori naturalistici più belli del parco del Cilento e Del Vallo di Diano e degli Alburni, ospiterà la V Edizione del Guitar Education & Research, fondato e diretto da Maurizio Villa, docente della classe di chitarra al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.
In collaborazione con la Compagnia Teatrale Casalettana quest’anno organizzerà giornate di studio per coinvolgere tutto il borgo antico, dove tutto avrebbe dovuto basarsi sulla partecipazione, sulla condivisione delle residenze garantendo nuove contaminazioni emotive e culturali in un tempo che sembra essersi fermato ma che nasconde un fermento che aspetta solo i giusti stimoli per attivarsi. Quest’anno causa Covid non è stato possibile espletare a pieno questa funzione ma la la sinergia delle due associazioni, il Guitar Education & Research e la Compagnia Teatrale Casalettana, ha attivato la comunità in un modo diverso.
“Non ci piace programmare ed organizzare concerti e lezioni su piattaforme di video-comunicazione o in streaming, ma ci piace fare musica, nostro miglior antidoto, per contrastare l’isolamento sociale al tempo del Covid 19.
Questo in effetti è il nostro punto di forza e per questa ragione stiamo programmando, nella comunità di Casaletto Spartano, seguendo tutte misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti, un mini festival di 4 giorni dal titolo: “Musica, Teatro e Resilienza al tempo del coronavirus” dove potremmo condividere i sentimenti più intimi e profondi di una esistenza stravolta all’improvviso e mai vissuta precedentemente. Tutto questo per avvicinarsi, incoraggiarsi, sognare e andare avanti, distanti ma vicini.” spiega il maestro Villa. Così dalla necessità di fruire solo di spazi aperti e per garantire un ottimale ascolto della musica da camera offerta dai musicisti – viaggiatori che partecipano alla masterclass l’ingegnere casalettano Franco Montesano ha lavorato alla realizzazione di una conchiglia acustica ribattezzata “Conchiglia di Venere”, in omaggio a Venere che qui con i suoi “capelli” è di casa, una struttura itinerante creata per ottimizzare l’ascolto della musica da camera all’aperto, nella cornice scenografica e suggestiva dei Giardini di Villa Rachele dove andrà in scena un programma ridotto ma pieno dell’energia della resilienza: il 9 Settembre alle ore 21 la chitarra di Luigi Millunzi ci racconterà la musica tra cultura e tradizioni, il 10 la chitarrista Francesca De Filippis presenterà il suo Cd e ci accompagnerà in uno spettacolo che ci riporterà all’epoca di Debussy con “Une soirée chez Mr. Ricardo Viñes -The Guitar in the Age of Debussy”, l’11 gli studenti della masterclass e i giovani attori della compagnia casalettana ci faranno “Una Bella Sorpresa” e il 12 Gabriele D’Ario, Dario Di Pietro e Alfredo Pumilia saranno i protagonisti di Flamenco Napuleño. Gli eventi saranno gratuiti ma è necessaria la prenotazione.