E stato inaugurato ieri mattina, alla presenza del Sindaco Vincenzo Napoli, presso la Struttura Residenziale Psichiatrica Estensiva di Via Bastioni, nel centro storico, “Il Giardino della nuova vita”. Grazie al contributo dei Club Rotary cittadini, a quello della “Rotary Foundation” e del “Distretto Rotary 2100”, i pazienti affetti da patologie psichiatriche, che frequentano la struttura riabilitativa, potranno godere della bellezza del giardino annesso allo storico edificio che è stato risistemato e reso più accogliente. “ I pazienti potranno socializzare tra loro, dialogare con i medici e gli psicologi e svolgere anche attività di giardinaggio, prendendosi cura delle piante e del verde in generale” ha spiegato la dottoressa Carla Sabatella, Past President del “Rotary Club Salerno Picentia”, presieduto quest’anno dall’, Club capofila del progetto di ristrutturazione al quale hanno aderito gli altri Club Rotary salernitani : “ Salerno Duomo”, “ Salerno a.f. 1949”, “ Salerno Nord dei Due Principati” e il Club Rotary di Cava de’ Tirreni.
“Insieme a tutti i componenti del Consiglio Direttivo, durante il mio anno di presidenza, decidemmo di realizzare questo progetto che è stato ideato e curato dall’ingegner Giuseppe Giannattasio, Past President del Club” – ha spiegato la dottoressa Carla Sabatella – “Un progetto importante, necessario per rendere più ospitale e accogliente questa struttura dove i pazienti affetti da disturbi psichiatrici trascorrono gran parte del loro tempo, spesso in solitudine, lontani dalle loro famiglie e dai loro affetti. La luce del sole vuol dire vita, vuol dire gioia, vuol dire guarire dalle tenebre della malattia psichiatrica”. Il Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl di Salerno è diretto dal dottor Giulio Corrivetti , che ha spiegato come la pandemia abbia influito sulla psiche delle persone:” Sono aumentate di circa il 50% le persone che, durante la pandemia, hanno avuto problemi di ansia e depressione. Sempre di più c’è un bisogno fortissimo di sostegno psicologico. Noi non abbiamo chiuso nessun ambulatorio e siamo riusciti a seguire le persone anche a distanza, con gli strumenti informatici”. Il dottor Antonio Zarrillo, Direttore dell’Unità Operativa di Salute Mentale di Salerno, ha sottolineato la necessità di aprirsi maggiormente alla città e di fare prevenzione:” I disturbi iniziano già in età adolescenziale e purtroppo solo il 6% dei giovani conosce l’ esistenza della U.O di Salute Mentale”. Il dottor Germano Fiore, Responsabile del Centro di Salute Mentale di Salerno-Pellezzano ha spiegato che la struttura di Via Bastioni ospita 12 pazienti in forma residenziale e 20 pazienti in forma semiresidenziale:” La loro frequentazione è diurna: dalla mattina al pomeriggio. Seguiamo circa 5000 pazienti ogni anno, su tutto il territorio: hanno diverse patologie tra le quali le più frequenti sono quelle legate ai disturbi dell’umore: depressioni, disturbi di ansia e attacchi di panico. Poi abbiamo le patologie più gravi come le grosse psicosi : schizofrenia e disturbi bipolari”. Il dottor Agostino Vietri, Responsabile del “Centro Diurno” e dell’ organizzazione della struttura riabilitativa di Via Bastioni, ha spiegato che è sempre più bassa l’età delle persone che frequentano il Centro:” :” Alla fine del percorso riabilitativo i pazienti riescono a includersi nella società. Circa il 40% dei pazienti con cronicità minore riesce a integrarsi”. A portare i saluti del Governatore Massimo Franco è stato l’Assistente del Governatore Ciro Senatore che ha ricordato i motti rotariani: ” Il Rotary crea opportunità” e “ Servire per cambiare vita”. Il Sindaco Vincenzo Napoli ha lodato l’iniziativa: ” Con questo giardino si arricchisce l’offerta terapeutica del Centro di Salute Mentale”.(Pubblicato su “Il Quotidiano del Sud” edizione di Salerno).
Aniello Palumbo