35,6 quintali di derrate alimentari: pasta, legumi, biscotti e 600 litri di olio, sono stati donati, ieri mattina, alla Croce Rossa di Salerno, presieduta da Cosimo Taurone, da quattro Club Rotary Salernitani: Salerno Duomo, (Presidente Alberto Cerracchio), Salerno Est ( Dino Bruno), Salerno Nord dei Due Principati, (Carmelo Orsi), Picentia (Antonio Vicidomini). Continua la collaborazione dei Club Rotary salernitani con la Croce Rossa di Salerno, come ha spiegato il Direttore Generale della sezione di Salerno Antonio Carucci:” Da quando è iniziata la pandemia, con grande sensibilità, i rotariani salernitani ci hanno sempre supportato . Da questa mattina, con le nostre squadre di volontari, cominceremo a consegnare i pacchi contenenti gli alimenti donati alle persone indigenti di Salerno che, a causa del Covid – 19, purtroppo sono aumentate notevolmente: da marzo a luglio abbiamo effettuato 4500 consegne di alimenti sul territorio salernitano. Tanti sono quelli che hanno perso il lavoro”. Oltre settecento le persone indigenti alle quali saranno consegnati i pacchi:” Quelle che hanno un Modello ISEE inferiore ai seimila euro. Non abbiamo accettato le autocertificazioni”, ha precisato il Direttore Carucci che ha accolto i presidenti rotariani all’interno della sede logistica della Croce Rossa di Via Monticelli, insieme al Vice Presidente Giuseppe La Mura, a ai tanti volontari che con grande impegno preparavano i pacchi da distribuire. ” Abbiamo consegnato alla Croce Rossa 20,50 quintali di pasta varia, 4,8 quintali di filetti di pomodoro in scatola, 5,80 quintali di fagioli cannellini in scatola, 600 litri di olio extravergine di oliva e 4,5 quintali di biscotti per la prima colazione che sono stati donati direttamente dal socio rotariano Francesco Divella del Club Rotary Rutigliano e Terre dell’Uva (Bari), titolare del “Pastificio Divella” dove abbiamo comprato le derrate alimentari”, ha spiegato il Past President Francesco Dente che sin dallo scorso anno ha curato il service rotariano con l’aiuto dei Past President: Carla Sabatella, Vittorio Villari, Carmine Nobile e Giuseppe Cimmino. I Club Rotary sono anche impegnati a distribuire i pacchi del Banco Alimentare come hanno ricordato il Past President Giuseppe Cimmino e il Presidente Alberto Cerracchio:” Presso il Punto Rotary di Casa Nazareth ogni venti giorni circa consegniamo oltre cinquanta pacchi alle famiglie indigenti e la richiesta aumenta ogni giorno”. Il Service di consegna di alimenti continuerà fino alla fine della pandemia come ha precisato il Presidente Carmelo Orsi:” Il Rotary fa Service ed è sempre presente sul territorio” e sarà ampliato anche al territorio della Valle dell’Irno come ha spiegato il Past President Vittorio Villari. Con la pandemia il numero dei poveri è aumentato del 30/40% ,come registrato dai Centri di Ascolto della Caritas Diocesana, ed è importante che associazioni come il Rotary continuino ad aiutare le famiglie bisognose:” E’ fondamentale! Poi fare gesti di solidarietà fa più bene a chi li fa che a chi li riceve”, ha dichiarato la Past President Carla Sabatella. Continueranno le iniziative rotariane anche a favore delle parrocchie salernitane, come ha ricordato il Past President Carmine Nobile, e della “Mensa dei Poveri San Francesco”, come ha ricordato il presidente Dino Bruno: ” Anche lì le persone che ogni giorno ricevono un pasto caldo, nel loro cestino da asporto, sono aumentate a quasi 200 al giorno”. (Pubblicato su “Il Quotidiano del Sud” edizione di Salerno).
Aniello Palumbo