Nell’anno del centenario della storia della Salernitana non poteva mancare un momento che ricordasse ed onorasse il cammino del club attraverso gli atti formali ed i passaggi più importanti che hanno segnato la vita dell’amata squadra della città di Salerno.
L’Archivio di Stato di Salerno in collaborazione con l’USSI Unione Stampa Sportiva Italiana ha organizzato l’evento dal titolo “Cento anni di passione 1919-2019: la storia granata nei documenti d’archivio”, che si terrà lunedì 8 aprile 2019 alle ore 17,30 presso il Salone Bilotti dell’Archivio di Stato di Salerno in piazza Abate Conforti, nel centro storico di Salerno.
Si tratta di un appassionante excursus fatto di atti, documenti ed aneddoti attraverso i quali è scandita la vita della Salernitana dalla nascita fino ai giorni nostri.
L’evento sarà diviso in due momenti:
– alle ore 17,30 con il convegno che vedrà la presenza, oltre che dei curatori, di calciatori che hanno vestito la maglia granata, ex dirigenti, giornalisti, rappresentanti della Salernitana che racconteranno la loro esperienza umana e professionale a Salerno. Tra i tanti invitati, hanno dato la loro adesione ad esserci: Maurizio Di Fruscia, Egidio Sironi, Roberto Chiancone, Raffaele Novelli, Giuseppe Cannella, Antonio Capone, Luca Fusco, Marco Pecoraro, Ciro Ferrara, Fulvio De Maio, Vincenzo Leccese, Corrado Liguori, l’ex arbitro internazionale Pietro D’Elia, il presidente della Figc di Salerno Enzo Faccenda ed altri prestigiosi ospiti.
A moderare il convegno sarà il giornalista Rai Gianfranco Coppola, vicepresidente nazionale dell’USSI. Il convegno, considerata la limitata capacità dei posti a sedere del Salone Bilotti, è esclusivamente ad invito (posti già esauriti).
– alle ore 19,00 l’inaugurazione della mostra dove saranno esposti preziosi frammenti e documenti reperiti dal personale dell’Archivio di Stato di Salerno in collaborazione con il Comune di Salerno, la Provincia di Salerno e l’Associazione 19 giugno 1919. La mostra sarà visitabile tutti i giorni (ore 9.00 – 18.00, sabato e festivi esclusi) fino all’1 settembre 2019.