Città della Scienza e la società Hubitat di Battipaglia hanno firmato una convenzione finalizzata allo svolgimento del programma di ricerca “Campagna digitale”. La firma è stata apposta dal Presidente di Città della Scienza, Prof. Riccardo Villari e dal dott. Alfonso Annunziata, Founder & CEO di Hubitat.
Il tutto è avvenuto presso gli uffici di Città della Scienza, alla presenza anche di Massimo Cavaliere e Gianfranco Nappi, in qualità di Direttore Generale e Responsabile dei Progetti strategici della Fondazione e di Lucio Iaccarino, direttore scientifico della ricerca.
“Campagna digitale” è una survey sociologica che esplora il livello di alfabetizzazione digitale del mondo agricolo campano per comprendere i gap digitali da colmare e di guardare al mondo agricolo come “terreno di coltura digitale”, in cui sperimentare soluzioni specifiche e innovative. La ricerca, attualmente in fase di completamento, indaga gli aspetti e le problematiche digitali percepite e vissute dagli agricoltori, i bisogni degli imprenditori agricoli e delle varie figure che a diverso titolo operano nelle aziende, per avanzare proposte e soluzioni sia per interventi pubblici sia mirati a specifici ambiti e soggetti interessati ad innovarsi attraverso la digitalizzazione. La firma della convenzione tra Città della Scienza e la società di comunicazione integrata Hubitat segna l’inizio di un partenariato ampio, che potrà includere altri soggetti istituzionali interessati sia alla prosecuzione della ricerca sia alla all’individuazione degli strumenti più avanzati per digitalizzare il mondo agricolo.
La ricerca analizza una popolazione di 500 aziende campane, 100 per ognuna delle cinque province campane, per offrire una rappresentazione dei gap di cui soffre il settore agricolo in materia digitale. Oltre alla rilevazione quantitativa sulle aziende campane, il report di ricerca include una serie di interviste qualitative ad attori privilegiati, come imprenditori, politici, dirigenti delle associazioni di categoria, studiosi e opinionisti impegnati a diverso titolo nell’analisi del mondo agricolo campano, nella sua accezione più ampia, dalla produzione, alla trasformazione fino al consumo di prodotti agroalimentari ed enogastronomici.
Per il Presidente di Città della Scienza, il Prof. Riccardo Villari: «Questa ricerca rappresenta uno strumento per orientare la discussione scientifica sulle innovazioni strutturali che devono attraversare il mondo agricolo campano. Non possiamo pensare più all’agricoltura come settore periferico rispetto all’implementazione dei processi di digitalizzazione che investono sia la produzione sia la comunicazione e la commercializzazione delle tante eccellenze campane. Si tratta di un ulteriore tassello che documenta l’impegno di Città della Scienza nella valorizzazione delle risorse del nostro territorio. Il tema della digitalizzazione nel mondo agricolo è strutturalmente collegato ai temi della sostenibilità ambientale e della corretta alimentazione. Il processo deve allargarsi progressivamente dai colossi del settore ai piccoli imprenditori che grazie al digitale saranno in grado di ottimizzare le risorse a propria disposizione e di innalzare ulteriormente la qualità di quello che portano in tavola».
Per l’amministratore di Hubitat, Alfonso Annunziata: «Bisogna partire sempre dalla ricerca e dall’analisi dei dati per avere un quadro effettivo dei bisogni degli agricoltori, proprio in un campo così vasto, come quello delle innovazioni digitali. Da circa un lustro siamo impegnati nella comunicazione digitale di questo mondo ma lo sforzo dei singoli, senza la diffusione di una cultura digitale, rischia di tradursi nella mera affermazione di eccellenze isolate». Per Lucio Iaccarino «È una ricerca quali-quantitativa che presenta elementi di novità scientifica, rispetto alla tipologia di rilevazione in corso, alla costruzione di nuovi indicatori e alla messa a fuoco di nuove problematiche, in linea con le sfide digitali a cui il mondo agricolo è chiamato. Campagna digitale è sia un auspicio di progressivo allargamento al mondo agricolo delle innovazioni tecnologiche più avanzate ma è al tempo stesso un momento di sensibilizzazione e divulgazione scientifica fondamentale per il nostro territorio».