La Hippo Basket Salerno è pronta per fare il suo esordio in Serie D. Per la prima volta nella sua giovane storia la società del presidente Frascino si confronterà con questa nuova categoria e spera di farlo nel migliore dei modi. Il direttore sportivo Giovanni Carmando ha allestito un roster composto dal giusto mix di giocatori esperti (i “senior” sono sei) e da giovani che cercheranno di mettersi in mostra (gli “under” al momento sono sette).
Il compito di tirar fuori il meglio dai 13 giocatori che ha a disposizione è stato affidato a Luca Silvestri (che per la prima volta ricoprirà l’incarico di head coach) e Massimo Pinto (confermato nelle vesti di assistente), per dare continuità al progetto tecnico varato lo scorso anno con l’ingaggio di Giuseppe Caccavo.
Domenica 15 ottobre alle ore 20 la Hippo Basket Salerno incrocerà i guanti con la Svapo Web Caudium Basket e per i granata sarà subito un bel banco di prova.
Lo scorso anno, infatti, il quintetto di coach Ciaravolo ha raggiunto i play off per la promozione in Serie C Silver ed ha mantenuto intatta l’intelaiatura di quella squadra (sono stati riconfermati nel roster i vari Falzarano, Parrillo, Rianna, Lombardi, Todero e De Sisto) col chiaro intento di riprovare la scalata. Dal canto loro, però, capitan Angelo Antonucci e compagni proveranno a far valere subito la legge del PalaSilvestri, per mettere le cose in chiaro sin dalla prima giornata.
«Siamo felici di fare il nostro esordio in serie D, che è il risultato di una crescita dell’intera società – ha affermato alla vigilia il presidente Giosafat Frascino –. Quest’anno la Hippo parteciperà anche a tre campionati giovanili. La prima squadra è un mix di giovani ed atleti esperti che il Ds Carmando ha allestito egregiamente e che secondo me ha un grosso potenziale ed ampi margini di crescita. Il coach Silvestri, allievo di Capobianco, è preparato e capace e saprà tirare fuori il meglio dal gruppo a sua disposizione, facendo crescere i giovani con l’aiuto dell’assistente Massimo Pinto, ormai un componente storico della nostra famiglia. In bocca al lupo a tutti per la stagione 2017/18».
«La Hippo Basket Salerno quest’anno ha voluto fare uno sforzo sia dal punto di vista economico che organizzativo – ha dichiarato il diesse Carmando –. Ci siamo messi alla prova, perché la Serie D è un campionato più complicato anche dal punto di vista gestionale. Abbiamo lavorato bene in questi mesi e stiamo continuando a farlo sia per la prima squadra che per il settore giovanile ed il MiniBasket. Voglio affrontare questo torneo con la massima tranquillità, alla squadra non abbiamo chiesto di vincere il campionato, bensì di centrare la salvezza il prima possibile, impegnandosi e divertendosi. Abbiamo allestito una squadra competitiva, abbiamo preso tanti giovani perché questo la nostra voglia di crescere si basa proprio su di loro, che possono farsi conoscere in un campionato già di un certo livello. Abbiamo grande entusiasmo e voglia, per questo invito i ragazzi a stare sereni, anche se all’inizio potremmo peccare un po’ in termini di esperienza (pensate che nella prima gara avremo 5 “senior” e 6 o 7 “under”). Il nostro obiettivo è la salvezza, ma ci piace sognare. Alle viste c’è la riforma dei campionati e le prime otto classificate potrebbero avere tutte accesso alla Serie C Silver. Lo staff tecnico sta facendo un ottimo lavoro, i ragazzi si stanno impegnando, ci sono tutti i presupposti per vivere una stagione emozionante».
«Quella che inizierà ufficialmente domenica sarà una stagione speciale – ha detto coach Luca Silvestri –, visto che sarà il primo anno in Serie D per questa giovane società. Stiamo vivendo questa fase finale della preparazione con molta trepidazione, da parte di tutti noi c’è tanta voglia di confrontarsi in un campionato nuovo che vorremmo iniziare nel modo giusto. Dovremo essere subito pronti perché affronteremo una squadra esperta e per un gruppo giovane e nuovo come il nostro sarà un banco di prova notevole».
«Finalmente inizia una nuova stagione con nuovi obbiettivi – ha affermato il capitano Angelo Antonucci –. Quello prioritario è probabilmente confermare la categoria, con un pensiero almeno di fare un ulteriore passaggio. Le squadre si conoscono poco, quindi valuteremo a mano a mano il valore di ognuna. Noi possiamo contare su un buon mix di giovani e meno giovani da amalgamare. Afrontiamo il Caudium, una squadra di giovani con un paio di veterani di categoria ben allenati. Proveremo a portare la partita sui nostri ritmi e cercheremo di raggiungere il primo risultato positivo per iniziare bene questo nuovo anno».