La squadra degli Istruttori del MiniBasket della Hippo Basket Salerno si rafforza con Francesco Dragonetto. Napoletano, classe 1984, Dragonetto è cresciuto nel Settore Giovanile del Basket Napoli. Il tecnico partenopeo ha poi maturato esperienze in campo femminile con Stabia Basket, e Gymnasium Napoli, prima di intraprendere nuove avventure in campo maschile sia in Campania che fuori regione (in Abruzzo, a Chieti).
Negli ultimi anni, Dragonetto si è dedicato in particolare alle ragazze ed ha fatto benissimo sia allenando squadre senior di club (conseguendo una importantissima salvezza in Serie A1 con la Polisportiva Battipagliese nel 2016/17), sia dedicandosi al Settore Giovanile (scudetto Under 20 femminile nello stesso anno, lavorando a stretto contatto con Domenico Alfinito ed Aldo Russo, e poi medaglia di bronzo ai Campionati Europei con la nazionale Under 16).
Nella passata stagione, Dragonetto ha collaborato con la cantera della Stella Azzurra Roma. Il tecnico napoletano aveva iniziato il 2018/19 da capo allenatore ad Orvieto (in Serie A2 femminile) ma ad ottobre scorso ha deciso di non proseguire la sua esperienza in terra umbra.
Dopo aver staccato la spina ed aver ricaricato le batterie, col consueto entusiasmo il 35enne allenatore partenopeo ha deciso di tornare in pista e di dedicarsi ad una passione mai sopita, il MiniBasket.
E per lui, ora, è arrivata la chiamata della Hippo Basket Salerno, alla quale Dragonetto ha risposto subito in maniera positiva: «È un’opportunità importante che mi viene data da questa società e sono molto contento di entrare a far parte della grande Famiglia della Hippo – ha affermato Dragonetto, che ha già preso contatto con l’ambiente –. C’è grande entusiasmo e spero di poter contribuire positivamente alla crescita del settore MiniBasket, che in questi mesi ha lavorato molto bene grazie all’esperienza di Mimmo Alfinito e di tutto lo staff. Conosco molto bene il modo di lavorare di Mimmo e al primo impatto con i gruppi sono rimasto colpito molto positivamente, ho potuto verificare la bontà di quanto è stato fatto in questo avvio di stagione. Ora tocca a me continuare in questo percorso e, attraverso un lavoro di staff, sarà sicuramente un’esperienza stimolante».