Negli anni sessanta e settanta chi possedeva una autovettura a gasolio, carburante che all’epoca veniva chiamato nafta, godeva, rispetto a chi utilizzava autovetture alimentate a benzina, di una grossa agevolazione economica consistente nel prezzo di acquisto del carburante stesso, di gran lunga inferiore al prezzo di acquisto della benzina. Nel tempo, e fino ad arrivare ai giorni nostri, nonostante questa iniziale differenza di prezzo tra gasolio e benzina si sia quasi azzerata, le autovetture con propulsore a gasolio hanno superato, come numero di immatricolazioni, le autovetture con propulsore a benzina.
Sono tante le ragioni di chi, nel tempo, ha sostituito la propria autovettura alimentata a benzina con una autovettura alimentata a gasolio, anche se probabilmente “la ragione” iniziale era nei costi di acquisto del carburante (il cosiddetto effetto pompa).
Il solo, unico e semplice fatto di cambiare auto (da benzina a gasolio) produceva un aumento notevole di percorrenza annua tanto che non si è mai appurata quale fosse la causa e quale l’effetto, nel senso che /“la percorrenza annua era elevata perché si utilizzava una autovettura a gasolio o si utilizzava una autovettura a gasolio perché la percorrenza annua era elevata?”/
Proviamo a questo punto a trasporre questo interrogativo in altri contesti, per esempio la gestione dei rifiuti.
Si verifica molto spesso, almeno nella zona di residenza di chi scrive, di trovare immondizia di qualsiasi natura per strada o addirittura all’esterno degli appositi contenitori.
Ma perché si verifica ciò? È opinione diffusa, o almeno così sembra, che ciò derivi da un basso rispetto delle regole del buon vivere civile da parte dei cittadini, opinione condivisibile anche alla luce delle tante testimonianze cine/fotografiche. Non si hanno invece evidenze di filmati che riprendono i contenitori e le campane del vetro stracolme che continuano a non essere svuotate, come pure non si ha evidenza che alcune strade non sono spazzate da mesi.
Qualche giorno fa, ma la situazione è ancora intatta, mi sono fermato al semaforo situato all’incrocio tra via Premuda/via Antonio Russo e via Asiago (quartiere Mariconda) ed ho notato, per terra in bella mostra, residui di fuochi di artificio di natalizia memoria (siamo a Pasqua) che, verosimilmente, sono stati abbandonati da cittadini non proprio ossequiosi delle norme del vivere civile. Ma sono poi proprio civili coloro che, a vario titolo, sono incaricati (e sono pagati) per tenere la città pulita?
Ma l’immondizia non raccolta per strada è una causa o un effetto? Ovvero, non viene raccolta perché è tanta o è tanta perché non viene raccolta? Il costo del gasolio è aumentato a dismisura nel tempo, ma anche i costi di raccolta e smaltimento sono aumentati a dismisura …