Si è tenuto venerdì 31 ottobre 2014, al Grand Hotel Salerno, il “Memorial Franco Orio: 5 Anni Dopo” con la cerimonia di consegna delle Borse di studio a due meritevoli studenti in medicina all’Università di Salerno e a due medici campani.
A vincere il prestigioso riconoscimento sono stati: i due migliori studenti in Medicina, Michele Bellino come migliore studente del quinto anno e Chiara Di Filippo migliore studente del sesto anno; il migliore laureato in Medicina, Mariarosaria Sessa; il migliore endocrinologo, Giovanna Muscogiuri.
I giovanissimi studenti e ricercatori hanno presentato brillanti curriculum e carriere accademiche degne di nota meritando tutti la particolare menzione che ormai da cinque anni premia i più meritevoli. A consegnare le borse di studio insieme il Magnifico Rettore dell’Università di Salerno, Prof. Aurelio Tommasetti, il Direttore Generale dell’AOU “Ruggi” di Salerno, dott. Vincenzo Viggiani e la Prof.ssa Annamaria Colao, insigne studiosa e ricercatrice endocrinologa dell’Università “Federico II” di Napoli.
Tantissime le personalità del mondo scientifico ed accademico e le autorità presenti che hanno ricordato umanamente e professionalmente il dott. Franco Orio, Primario Ospedaliero di Endocrinologia per oltre 20 anni e docente universitario, antesignano dell’endocrinologia campana ed indimenticato protagonista della società civile salernitana nel cui ricordo sono state istituite le borse di studio. La cerimonia di premiazione è stata presentata dal conduttore e giornalista di RAI3 Michele Mirabella a conclusione del Corso di Aggiornamento Post-Specialistico in Endocrinologia, giunto ormai alla sua XVIII Edizione ed organizzato dal Prof. Francesco Orio, professore di Endocrinologia dell’Università “Parthenope” di Napoli e medico endocrinologo universitario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.
L’assegnazione delle borse di studio intitolate alla memoria del dott. Franco Orio è stata resa possibile non solo grazie al contributo dei Rotary Club Salerno Est e Rotary Salerno e della Fondazione Antonio Genovesi Sdoa ma anche grazie alla sensibilità di aziende private quali la Dechem e il Centro Medico Specialistico Orio.