ARKEDA ha chiuso ieri sera la sua tre giorni di lavori alla Mostra d’Oltremare e lo ha fatto con un risultato superiore alle attese.
La Mostra Convegno dedicata all’Architettura, al Design, all’edilizia e all’Arredo, ha visto raddoppiare infatti i visitatori rispetto al numero della scorsa edizione, con un aumento del 30% anche degli espositori.
Un successo inaspettato nei numeri ma auspicato, legato alla proposta presente alla Mostra d’Oltremare, dove è stata messa in risalto soprattutto l’eccellenza del design, evidenziata da mostre esclusive come quella dell’ADI sulla Napoli Design Collection già presentata in Cina e soprattutto la più recente collezione di Cleto Munari, vera star di Arkeda 2014.
“Sono contento di essere venuto qui a Napoli per presentare la mia nuova collezione legata al mondo del design e dell’arte – ha detto l’ottantacinquenne architetto veneto – Si tratta dell’unica collezione del genere al mondo e credo che abbia una forza davvero particolare”.
Evento apprezzato quindi da tutto il mondo legato all’architettura e al design in particolare, ed a testimoniarlo è stata la forte presenza dei Presidenti degli Ordini provinciali degli Architetti, ben 14 arrivati da tutta Italia e guidati dal presidente dell’Ordine napoletano, Salvatore Visone.
Colta dalla categoria anche l’opportunità dei corsi di formazione per gli architetti, i primi a svolgersi in Italia dopo la loro obbligatorietà per legge.
Girando fra i padiglioni di Arkeda, il presidente dell’Unione degli Industriali di Napoli, Ambrogio Prezioso, ha rivendicato l’importanza dell’evento, scelto dall’Unione stessa per la partecipazione ad una fiera di settore per la sezione Legno e Arredo, consentendo per la prima volta alle imprese associate di fare rete sul mercato.
A dar valore alla seconda edizione di Arkeda poi, due anteprime mondiali. In particolare quella della stanza antisismica ideata dalla Madis di Pescara dopo il terremoto dell’Aquila che, grazie ad un rivestimento in materiale speciale, crea una cellula di sicurezza nelle case, resistente alle macerie fino a un peso di 70 tonnellate.
E poi la prima mattonella in canapa che, in attesa di essere presentata questa settimana a Roma alla Presidenza del Consiglio dei Ministri italiano, è stata svelata a Napoli dalla Geriko Engineering di Lodi.
Positivo il bilancio di Arkeda ovviamente per l’organizzatore Progecta: “Premiata la scelta di puntare sull’eccellenza del design e quella ospitare tante realtà italiane venute a Napoli per togliere il velo dai loro progetti più recenti ed avveniristici – commenta l’amministratore Angioletto de Negri – Contenti anche perché, con le manifestazioni che organizziamo in queste settimane, restituiamo dignità fieristica ad un polo importante come la Mostra d’Oltremare”.