Dopo quattro anni di assenza, torna lo storico torneo di “calcetto” alla “spiaggetta di Santa Teresa”. Dal 14 Luglio al 4 Agosto, sedici squadre si daranno battaglia nell’ambito del “Santa Teresa Soccer 2013”. Gazzetta di Salerno ha intervistato uno degli ideatori: Enzo Avitabile.
Come e perché nasce l’idea di riproporre questo torneo?
Più che un’idea, abbiamo dato continuità alla storica manifestazione che anno per anno andava scemando. Così nel 2009 siamo subentrati noi.
Come si svolgerà (giorni, partecipanti, premi ecc.)?
La modalità è il classico “calcio a 5”, con regole di Beach Soccer. Le squadre partecipanti saranno sedici. Per quanto riguarda i premi, è ancora tutto da decidere.
Facciamo un paragone. Come è cambiato il torneo nel corso degli anni?
Fino al 2009, i promotori del torneo erano Mario Petrosino e Isidoro Cipriano. Allora la modalità di gioco era il “10 contro 10”. A partire da quest’anno invece, dopo il nostro subentro, il torneo è stato “rivisitato” e trasformato in Beach Soccer. Il nuovo staff è composto, oltre che dal sottoscritto, da Mauro Chianese, Enzo Liguori, Peppe Liguori e Ferdinando Pappalardo.
Facendo un passo indietro. In che anno nasce il Primo Torneo?
Il primo torneo è stato organizzato circa quarant’anni fa, nel lontano 1970.
Quando è stato invece l’ultimo prima del “gran ritorno”?
L’ultimo torneo è stato disputato nel 2009.
Come è stata accolta la proposta da parte delle autorità locali (Sindaco, assessori ecc.)?
Le autorità sono state entusiaste di ospitare nuovamente lo storico torneo. Anzi colgo l’occasione per ringraziare il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca e in particolare il Consigliere Comunale Mimmo Ventura.
Quali sono le aspettative?
Le aspettative? Bhè, per il momento ci aspettiamo un riscontro positivo. Speriamo bene!