Il Bologna non trova la forza per chiuderla, la Salernitana non molla mai: si dividono così la posta, in un posticipo del giovedì senza squilli, Bologna e Salernitana.
I padroni di casa sono andati avanti a inizio della ripresa con un calcio di rigore procurato da Soriano e trasformato dal solito Arnautovic, ma nel finale la Salernitana ha trovato il pari con Dia, che ha sfruttato un’indecisione di Skorupski dopo una conclusione in porta di Candreva.
L’allenatore della Salernitana Davide Nicola è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo la partita pareggiata 1-1 contro il Bologna: “Scelta di togliere Bonazzoli e tenere Dia? Abbiamo cercato di cambiare assetto tattico per cercare di dare ancora più pressione ai centrali del Bologna. La mole di gioco la stavamo già costruendo, sapevamo che il Bologna ci avrebbe aspettato per poi conquistare la vittoria, abbiamo incontrato una squadra organizzata e faccio i complimenti a Mihajlovic ma anche loro dovrebbero farli a noi perchè abbiamo giocato con voglia di fare risultato e abbiamo fatto un primo tempo importante dove potevamo già segnare e invece abbiamo subìto ad inizio del secondo tempo anche per un po’ di stanchezza, Mi è piaciuta la convinzione di andare a cercarsi il pareggio subito dopo aver subito il gol. Ci siamo riusciti e ci rende felici perchè siamo al terzo risultato utile. Mentalità in crescendo? Si, stiamo crecendo, stiamo integrando nuovi calciatori, stiamo crescendo come condizione fisica e idee da applicare. Vogliamo proporre un gioco aggressivo e partecipare con molti calciatori alle azioni d’attacco mantenendo più equilibrio possibile. Sappiamo chi siamo e che obiettivo abbiamo, mi piace l’umiltà dei ragazzi e questo ci permetterà di crescere ulteriormente. Con Piatek cambio modulo? Abbiamo già adattato un modulo tattico che partisse da una difesa a tre ma, come avete visto nel secondo tempo, abbiamo messo Mazzocchi tra i centrali che diventava un terzino aggiunto. Abbiamo dei calciatori qualitativi e di forza tra le linee come Vilhena e Coulibaly e quindi l’obiettivo è quello di continuare questo progetto tecnico tattico considerando che alcuni adattamenti è sempre possibile farli. Noi abbiamo Dia e Bonazzoli che stanno bene, Botheim che sta cercando di dare il suo contributo e un giovane che sta cercando di crescere, l’arrivo di Piatek completa un attacco che necessitava per i tanti impegni che avremo”.