Apre alla musica strumentale il cartellone estivo di Amalfi, con la prossima coppia di concerti in programma. Venerdì 10 agosto alle 20.30 piazza Municipio, dopo l’emozionante e coinvolgente concerto-omaggio “Un’Orchestra per Pino Daniele”, si colma delle note del pianoforte con il concerto da solista del pianista e compositore Gianluca Fonda: “Back to Love” a musical journey in “My Way”. In programma cover di brani famosi, rimaneggiati ed arrangiati da Fronda seguendo il suo stile moderno, la cui singolare carica di energia nasce da forte passione per la musica e per il pianoforte. Accanto alle cover, il musicista (amalfitano di nascita ma diventato con la sua musica cittadino del mondo) eseguirà alcuni brani da lui composti nel corso della sua carriera, che dall’Antica Repubblica Marinara l’ha portato prima a Roma e poi all’estero.
Nel cartellone di eventi estivi promosso dall’assesorato ad eventi e cultura retto da Enza Cobalto, è immancabile l’appuntamento con la musica sinfonica e il “Gran Concerto di Ferragosto”. Come da tradizione si svolgerà nel weekend che introduce al Ferragosto, sabato 11 alle ore 21.15 in Piazza Duomo. L’appuntamento, ai piedi dell’inconfondibile scala e delle suggestive volte della Cattedrale di Sant’Andrea, è con la grande musica sinfonica. Il programma della serata è incentrato sui brani della grande tradizione europea della musica classica. Suonata da una nutrita formazione che colmerà di suggestioni, musica ed armonia la platea naturale disegnata da Piazza Duomo. Uno degli appuntamenti più graditi dagli ospiti nternaizonali che in queste settimane affollano l’Antica Repubblica Marinara e che non mancano mai di assiepare l’intera scalea del Duomo, che solo in occasione di questo evento viene concessa al pubblico come platea.
In occasione del Gran Concerto di Ferragosto, organizzato in collaborazione con la Società Concerti Sorrento, non sarà tralasciata qualche incursione su ritmi più moderni, che ben si addicono ad una formazione che è composta da giovanissimi e valenti musicisti. L’età media dei componenti dell’Orchestra Sinfonica di Salerno è infatti di 24 anni, tutti scelti per la giovanissima età e le non comuni doti musicali. La musica sinfonica (che è alla genesi della stessa Orchestra), la lirica, la musica leggera e quella contemporanea rappresentano per i musicisti dell’OSSCA quei territori dell’arte da dover esplorare per poi renderli vivi nota dopo nota, in un susseguirsi di immagini che solo la musica d’insieme riesce a restituire.