Un inconveniente tecnico, che per fortuna non ha causato conseguenze a persone e cose, sottrae al Carnevale di Maiori una delle sue straordinarie opere in cartapesta.
Bello e maestoso quanto gli altri quattro carri allegorici in concorso, l’omaggio a madre natura realizzato dall’Associazione “I Monelli” non potrà più sfilare con tutto il suo trionfo di colori in questa 49esima edizione del Carnevale Maiorese. Nel ribaltamento di questa mattina causato da un inconveniente tecnico, la struttura ha subito danni irreparabili e pertanto è stata ritirata dalla competizione carnevalesca che proseguirà regolarmente nel pomeriggio con la sfilata prevista a partire dalle ore 15.30.
Resta il rammarico per quanti hanno profuso impegno e sacrificio, misti alla incomparabile maestria, nel regalare all’evento di Maiori una delle opere tra le più belle e complete.
Ai ragazzi che compongono il gruppo de “I Monelli”, autori del carro “Un futuro da salvare”, è andata subito la solidarietà degli organizzatori, del sindaco Antonio Capone e dell’intera amministrazione comunale.
La straordinaria opera in cartapesta era stata realizzata in questi mesi presso i capannoni del Demanio e avrebbe dovuto sfilare insieme alle altre a partire da oggi. L’imprevisto, che per fortuna non ha determinato alcuna conseguenza se non il rammarico per il tanto lavoro andato in fumo, purtroppo ha sottratto al Carnevale un’opera che sarebbe stata certamente protagonista di questa 49esima edizione.
Ma la capacità di non abbattersi dei giovani maestri cartapestai porterà già dalle prossime ore a ripensare a una nuova creazione che seppur in forma ridotta sarà proposta nell’ultima sfilata dei carri allegorici in programma domenica 26 febbraio.
«I ragazzi nonostante la delusione e il pesante contraccolpo psicologico subito in seguito all’inconveniente di stamane non si sono dati per vinti e hanno annunciato la volontà di ripensare un carro, anche se in forma ridotta e con l’intento di salvare il salvabile, che possa sfilare in occasione dell’ultima data disponibile, ovvero domenica 26 febbraio – dice il direttore artistico Alfonso Pastore – A tutti i componenti dell’associazione “I Monelli” va non solo la solidarietà di quanti amano il Carnevale ma la spinta morale necessaria per ritornare a far festa insieme agli altri quattro gruppi. Perché tutti, in questi mesi, si sono spesi allo spasimo per portare in strada opere belle visivamente ma soprattutto cariche di significato. Forza ragazzi vi aspettiamo per chiudere alla grande questa edizione del Gran Carnevale Maiorese».