“La Rivoluzione russa del 1917 ha inciso profondamente sulla storia del Novecento. E anche sulla vita di Antonio Gramsci, giovane sardo emigrato a Torino e giornalista socialista. Formatosi nel clima antipositivistico del tempo, egli ha al centro del proprio bagaglio culturale l’importanza della soggettività e della volontà. È questa formazione a permettergli di entrare in sintonia con il pensiero e l’azione di Lenin, che contro tutte le previsioni del marxismo ortodosso, oggettivista e determinista, realizza la rivoluzione nel suo Paese. Gramsci diviene così uno dei più originali osservatori dei fatti di Russia. Quasi dieci anni dopo, nel 1926, però, il suo sguardo sarà ben più preoccupato e critico, come appare dallo scambio epistolare con Palmiro Togliatti, qui riportato in appendice”. Tratto dalla descrizione del volume ANTONIO GRAMSCI. COME ALLA VOLONTÀ PIACE. SCRITTI SULLA RIVOLUZIONE RUSSA” a cura di Guido Liguori apparsa sul sito della Casa Editrice Castelvecchi editore.
L’Associazione Memoria in Movimento, Società Salernitana di Storia Patria e la Libreria Internazionale venerdi 6 ottobre ore 17,00 presso la libreria Internazionale, piazza XXIV Maggio (ex piazza Malta)-Salerno presenteranno il volume
ANTONIO GRAMSCI.
COME ALLA VOLONTÀ PIACE.
SCRITTI SULLA RIVOLUZIONE RUSSA
con:
- Fortunato Maria Cacciatore, Università della Calabria;
- Guido Panico, Università degli studi di Salerno;
Modera:
- Dottor Andrea Manzi, direttore del quotidiano “La Città di Salerno”;
Conclude:
- Guido Liguori, Università della Calabria e autore del libro. Presidente della International Gramsci Society Italia e capo-redattore della rivista di cultura politica “Critica Marxista”. I suoi interessi di studioso riguardano la storia del marxismo, il pensiero socialista, il pensiero politico italiano del Novecento, il pensiero di Gramsci e la sua diffusione nel mondo. Inoltre è autore tra l’altro di Sentieri gramsciani (Carocci 2006, tradotto in Brasile e in lingua inglese); La morte del Pci (Manifestolibri 2009, tradotto in Francia); Gramsci conteso. Interpretazioni, dibattiti e polemiche 1922-2012 (Editori Riuniti 20122); Berlinguer rivoluzionario. Il pensiero politico di un comunista democratico (Carocci 2014). Ha curato con P. Voza il Dizionario gramsciano 1926-1937 (Carocci 2009), contenente oltre 650 voci scritte da 60 specialisti di diversi paesi.