Sit-in del Movimento “Noi con Salvini” di Salerno che questa mattina si è radunato di fronte la Prefettura di Salerno “per protestare contro l’ennesimo arrivo e smistamento di migliaia di migranti su tutto il territorio salernitano obbligando, di fatto, i cittadini a subire una imposizione dall’alto non voluta e sconosciuta alla maggior parte della popolazione”.
Il coordinatore provinciale Mariano Falcone si è incatenato ad un palo, mentre i sostenitori del movimento, una decina, hanno esposto uno striscione “Prima gli italiani”. “Stamattina – spiega Falcone – mi sono incatenato in modo simbolico. Il prefetto nei giorni scorsi ha convocato una riunione con i sindaci della provincia di Salerno per imporre delle quote di clandestini, in virtù del numero di abitanti. Penso che prima di tutto bisognerebbe ascoltare le sensazioni e i sentimenti dei nostri concittadini prima di chiedere ai sindaci di accollarsi questo numero di extracomunitari. Stamattina siamo qui per dire no a questa imposizione”. (ANSA)