Cari concittadini, in un momento estremamente difficile a livello nazionale e internazionale, Minori ce la sta mettendo tutta per darsi prospettive solide di crescita e di serenità.
Lo dimostrano i tanti progressi, grandi e piccoli, che la comunità sta facendo dal punto di vista civile e amministrativo. Col nuovo Piano Urbanistico Comunale, tante abitazioni, tante aziende, tante strutture ricettive potranno innovare e migliorare il patrimonio edilizio del paese, in un’ottica che coniuga la difesa del paesaggio con lo sviluppo. Potrà riprendere fiato l’edilizia, settore particolarmente provato dalla crisi. Potrà confermarsi il trend positivo del turismo, con circuiti italiani, europei ed extraeuropei che scelgono Minori ormai per dodici mesi all’anno, con la sua apprezzata ricettività alberghiera ed extra-alberghiera.
Potrà rifiorire il commercio, con le molte nuove attività che hanno aperto e continuano ad aprire. La chiave di questi risultati è una sola: il lavoro, portato avanti sempre con passione. Con passione si è tutelato l’ambiente e la depurazione delle acque, con passione si è riorganizzato l’arenile, con passione si sono portate a compimento progettazioni incompiute da decenni.
Ed è ancora col lavoro e la passione che Minori si accinge a una nuova importante conquista: la difesa del territorio dai rischi idrogeologici, con la quasi totalità del territorio sottoposto a pericolo di frana e colata fango. Tutto l’impegno e le risorse dell’Amministrazione saranno poste alla risoluzione di questi gravi problemi, così che ogni cittadino possa vivere in sicurezza assumendo un ruolo attivo di protezione civile. Spiace che ancora perduri l’ostruzionismo di qualcuno che non fa che attaccare il suo paese: l’atteggiamento investigativo-inquisitorio di certa politica, non ha prodotto che ostacoli ai cittadini e rallentamenti alle procedure amministrative. Non è certo così che si fa il bene di Minori.
Cari concittadini, abbiamo la fortuna delle enormi risorse materiali e immateriali, artistiche, culturali, pae- saggistiche e naturali di una terra dichiarata patrimonio dell’umanità: da inventare non c’è nulla, occorre solo difenderle e organizzarle al meglio. E’ quello che l’Amministrazione sta facendo e continuerà a fare, anche con un nuovo impegno ai progetti della mobilità e del traffico, necessari pure alla valorizzazione ulteriore della Villa Archeologica Romana e delle ricche tradizioni culturali, religiose e enogastronomiche di cui ogni cittadino è portatore. Auguri a tutti per una Pasqua di pace, e per una rinnovata concordia nel nome del progresso e della prosperità della nostra amata Minori.