La Givova Scafati è orgogliosa di annunciare un gradito ritorno in gialloblù, quello di coach Umberto Di Martino, che ricoprirà l’incarico di assistente allenatore, al fianco di coach Alessandro Finelli, con cui ha già lavorato nei mesi della sua permanenza sulla panchina scafatese durante la stagione agonistica 2014/2015 in serie A2.
Il giovane tecnico del 1986 ha mosso i suoi primi passi da allenatore nel settore giovanile della Givova Scafati (stagioni 2008/2009 e 2009/2010), incarico che ha conservato anche negli anni successivi quando ha svolto il ruolo di secondo assistente in serie A2 a coach Griccioli (stagioni 2010/2011 e 2011/2012), nonché, nella stagione 2012/2013 ai coach Di Carlo, Bartocci e Cavina. Nel corso di quest’ultima annata, ha poi conquistato la qualificazione alle Finali Nazionali Under 19 Elite con la Pro Loco Scafati (società satellite).
Nelle stagioni successive, sempre sulla panchina del PalaMangano, ha ricoperto l’incarico di primo assistente a coach Sorgentone (stagione 2013/2014, in serie B), oltre ai coach Ponticiello, Putignano e Finelli (stagione 2014/2015), nonché a coach Perdichizzi (stagione 2015/2016, durante la quale ha vinto anche la Coppa Italia L. N. P.) ed infine ai coach Zanchi, Markovski e di nuovo Perdichizzi (stagione 2016/2017). Dal 2017 al 2019 è stato invece capo allenatore della Enjoy Lamezia Basketball, guidando il team calabrese, nonostante una rosa giovane e senza particolari ambizioni, alla vittoria di due campionati consecutivi, quello di serie D prima e serie C Silver poi. Nell’ultima stagione, invece, è stato capo allenatore del Planet Catanzaro, dove ha guidato la prima squadra in serie C Gold ed il gruppo under 18 eccellenza, qualificatosi, da primo classificato, agli spareggi interzonali, prima della sospensione per la pandemia.
Dichiarazioni di coach Umberto Di Martino: «Sono davvero molto contento di tornare a casa perché è questo che Scafati rappresenta per me. Devo ringraziare il patron Longobardi per la fiducia mostratami affidandomi questo ruolo che mi consentirà di affiancare coach Finelli con il quale ho avuto modo già di lavorare per poco tempo ma cmq molto bene. Aspetto con entusiasmo di ritornare al Palamangano e ritrovare amici e professionisti».