Terza vittoria in quattro giornate per la Givova Scafati. Al PalaMangano, vittima di turno il Lighthouse Conad Trapani, messo k.o. dalla compagine dell’Agro, dinanzi ad una folla osannante, che ha trascinato al successo i propri beniamini, usciti dal parquet tra gli applausi. Prestazione da incorniciare per i padroni di casa, che hanno trovato in Loschi e Mayo le loro bocche da fuoco. Dopo una buona partenza caratterizzata dai centri dell’ex Mays e di Renzi (0-5 a 9’24’’), il Lighthouse Conad Trapani si porta subito avanti, ma poi subisce il rapido ritorno dei locali, che ribaltano il risultato (7-5 a 8’08’’). La difesa a zona degli ospiti non ferma la furia dei gialloblù, che allungano il passo, fino al 29-22 di fine primo quarto. La forbice si allarga nel secondo periodo, con il cecchino Loschi che conduce i suoi al massimo vantaggio (35-22 a 8’13’’). La reazione trapanese è immediata, con un break 0-13 (35-35 a 3’38’’), che di fatto riapre i giochi. Nel finale, però, i padroni di casa, con Mayo e Loschi sugli scudi, piazzano il contro-break di 12-2 (47-37 a 1’54’’), che consente loro di andare al riposo avanti 49-39. Disponendosi a zona e approfittando di qualche disattenzione avversaria, i trapanesi riescono addirittura a passare in vantaggio (55-56 a 4’27’’), riaprendo nuovamente la sfida. Ma i locali ancora una volta piazzano un altro break (13-2) e si rimettono avanti (68-58 a 1’54’’), chiudendo in vantaggio la terza frazione. Giocando con concentrazione e tenendo strette le maglie della difesa, Scafati riesce a tenere a bada la risposta dei viaggianti, preservando il vantaggio accumulato (81-68 a 4’05’’) e terminando l’incontro con uno scarto ancor più corposo (88-74).
Dichiarazione di coach Giovanni Perdichizzi: «Abbiamo gettato in campo la rabbia della amara trasferta di Reggio Calabria, tramutata in energia positiva, che ci ha permesso di superare Trapani, una delle migliori formazioni della categoria. Averla battuta è un motivo di orgoglio per la squadra e per la società. Siamo riusciti a riscattare la sconfitta di Reggio Calabria che, se avessimo giocato al completo, avrebbe avuto probabilmente un altro risultato. Abbiamo messo in campo la stessa rabbia e determinazione di quella gara, dove stavolta la differenza l’hanno fatta le rotazioni. Abbiamo concesso un po’ troppo a Trapani nell’uno contro uno, ma possiamo migliorare ancora. Per adesso ci prendiamo i due punti e l’importante scarto costruito nella vittoria, con grande soddisfazione».
TABELLINI
GIVOVA SCAFATI 88
LIGHTHOUSE CONAD TRAPANI 74
GIVOVA SCAFATI: Portannese 11, Crow 5, Spizzichini 4, Rezzano 3, Melillo n. e., Baldassarre 2, Mayo 28, Simmons 14, Matrone, Loschi 21. ALLENATORE: Perdichizzi Giovanni.
LIGHTHOUSE CONAD TRAPANI: Mays 16, Renzi 16, Tommasini 13, Gloria n. e., Chessa 4, Molteni n. e. , Ganeto 2, Viglianisi 7, Filloy 6, Griffin 10. ALLENATORE: Ducarello Ugo.
ARBITRI: Gagliardi Gianluca di Anagni (Fr), Salustri Valerio di Roma e Raimondo William di Roma.
NOTE: Parziali: 29-22; 20-17; 23-21; 16-14. Tiri totali: Scafati 31/56 (55%); Trapani 29/54 (54%). Tiri da due: Scafati 18/30 (60%); Trapani 20/31 (65%). Tiri da tre: Scafati 13/26 (50%); Trapani 9/23 (39%). Tiri liberi: Scafati 13/16 (81%); Trapani 7/11 (64%). Falli: Scafati 16; Trapani 21. Usciti per cinque falli: nessuno. Espulsi: nessuno. Rimbalzi: Scafati 32 (23 dif.; 9 off.); Trapani 21 (17 dif.; 4 off.). Palle recuperate: Scafati 12; Trapani 8. Palle perse: Scafati 9; Trapani 14. Assist: Scafati 24; Trapani 13. Stoppate: Scafati 0; Trapani 1. Spettatori: 2.000 circa.