Givova Scafati sconfitta all’Overtime a Rieti.

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Si è infranto al supplementare il sogno della Givova Scafati di trovare la vittoria all’esordio stagionale in campionato. Al PalaSojourner, contro la N. P. C. Rieti è finita male alla compagine dell’Agro, sebbene per quasi tutta la durata dell’incontro sia riuscita a mettere alle corde l’avversario, giocando con personalità, carattere e grande applicazione difensiva. E’ stata una partita divertente e spettacolare quella che il team gialloblù ha disputato in terra laziale, nella prima giornata del girone ovest del campionato di serie A2. Qualche imprecisione al tiro, soprattutto ai liberi e da tre punti, ha condizionato il risultato finale di una sfida, nella quale, oltre alla gestione del ritmo e del gioco, capitan Crow e soci hanno dominato in lungo ed in largo sotto l’aspetto della fisicità, in particolare sotto le plance. Oltre alla delusione e all’amarezza per il risultato finale, coach Perdichizzi ha poco da rimproverare ai suoi uomini, che hanno giocato a testa alta, su un campo notoriamente ostico, confermando le positive impressioni della vigilia, che lasciano ben sperare per il futuro.

I primi minuti della partita sono di marca gialloblù: Spizzichini apre le danze, Crow gli dà manforte dalla lunga distanza e, nonostante il buon momento di forma di Tommasini e Gigli tra le fila locali, è la Givova Scafati a tenere in mano il pallino del gioco. A metà frazione però è proprio Tommasini a siglare il primo sorpasso dei padroni di casa (12-11). Ritmi alti e grande prolificità realizzativa caratterizzano queste fasi di gioco che, verso la fine della prima frazione, premiano i viaggianti (bene Sherrod e Santiangeli), che riescono a trovare i canestri necessari a chiudere avanti 21-24.

L’esordiente Trapani gioca come un veterano e permette ai suoi di conservare la testa della sfida (23-28 al 12’), almeno fino a quando l’ex Casini ed il solito Tommasini, con le loro triple, riportano gli amarantoceleste con il naso avanti (29-28 al 15’). Cala il ritmo e l’intensità, mentre Spizzichini e Miles salgono in cattedra (29-33 al 16’; 34-39 al 18’) e rilanciano le ambizioni gialloblù, sopite nel finale di tempo dalla precisione al tiro di Salvoldelli (39-41).

Dagli spogliatoi rientra una Givova molto motivata, che riesce ad esprimere un buon gioco in entrambe le parti del campo (bene Ammannato, Santiangeli e Miles), ampliando sensibilmente le distanze (41-48 al 24’), fino a raggiungere il massimo vantaggio (46-56 al 28’). Prima del suono della terza sirena, però, coach Nunzi stiglia i suoi, che rialzano la testa ed assottigliano il divario (52-58).

I giochi si riaprono dopo pochi minuti, grazie alla mano calda di Carenza e Casini (61-60 al 34’), che ribaltano l’inerzia della sfida. Coach Perdichizzi ammonisce la squadra, che però non crolla, anzi continua a giocare con personalità. Crow, Sherrod e Ranuzzi difendono forte e in attacco regalano i centri che valgono il nuovo effimero vantaggio ospite (61-65 al 36’), bruciato nelle ultime azioni da Casini ed Hearst, che rimandano al supplementare il verdetto finale (65-65).

Dopo alcuni errori in fase conclusiva su entrambi i canestri, è Spizzichini, con una tripla, a sbloccare il risultato (65-68). Inizia a questo punto lo show di Hearst, che realizza ben undici punti di fila e mette in ginocchio la formazione campana, alla quale non bastano Sherrod e Miles. Sul suono della sirena arriva poi il canestro dalla lunga distanza di Tommasini, che suggella il successo della N. P. C. Rieti per 79-72.

Dichiarazione di coach Giovanni Perdichizzi: «Abbiamo condotto la partita per circa 39’, ma sul 65-61 non abbiamo fatto canestro in attacco per diverse azioni consecutive, abbiamo sbagliato due tiri liberi importanti ed abbiamo concesso a Rieti di agguantare l’over time e di prendere fiducia. Purtroppo la pallacanestro è anche questa, è fatta di episodi, di piccole cose che hanno deciso la sfida, ma in noi resta la consapevolezza di aver giocato una gara di sostanza per quasi tutta la sua durata regolamentare, dando comunque il massimo. La squadra è un mix di gioventù ed esperienza, che si deve ancora amalgamare, ma che ha disputato una gara solida su un campo caldissimo. Ci è mancato quel pizzico di malizia e di esperienza necessaria per portare a casa un successo, che avremmo meritato per quello che abbiamo fatto vedere in campo, perché in termini di energia, di presenza e di atteggiamento siamo stati bravi, tant’è che abbiamo conquistato 53 rimbalzi contro una squadra che schiera Gigli, Davenport e Carenza sotto canestro, oltre ad Hassan e Tommasini sugli esterni, che sono atleti di grande fisicità, mentre noi abbiamo un quintetto under size, che ci ha comunque permesso di conquistare un mucchio di rimbalzi. Salviamo tutto quanto di buono abbiamo fatto vedere in difesa, dobbiamo migliorare ancora tante cose in attacco, ma siamo alla prima di campionato e la nostra crescita passa anche da queste partite. Resta l’amarezza di aver sciupato una occasione importantissima, su un campo dove sarà complicato per tutti riuscire a spuntarla».

I TABELLINI
N. P. C. RIETI 79
GIVOVA SCAFATI 72

N. P. C. RIETI: Melchiorri n. e., Tommasini 17, Hearst 23, Savoldelli 6, Casini 14, Conti, Gigli 7, Marini, Carenza 3, Davenport 9, Hassan. ALLENATORE: Nunzi Luciano. ASS. ALLENATORI: Rossi Alessandro e Ruggeri Andrea.

GIVOVA SCAFATI: Miles 17, Crow 17, Trapani 4, Spizzichini 8, Romeo 2, Ranuzzi 2, Ammannato 3, Antonaci, Pipitone, Santiangeli 10, Sherrod 17. ALLENATORE: Perdichizzi Giovanni. ASS. ALLENATORE: Marzullo Alessandro.

ARBITRI: sig.ri Scrima Alberto Maria di Catanzaro, Pierantozzi Marco di Ascoli Piceno, Buttinelli Alessandro di Cerveteri (Roma).

NOTE: Parziali: 21-24; 18-17; 13-17; 13-7; 14-7. Tiri dal campo: Rieti 30/71 (42%); Scafati 22/71 (38%). Tiri da due: Rieti 19/43 (44%); Scafati 21/44 (48%). Tiri da tre: Rieti 11/28 (39%); Scafati 6/27 (22%). Tiri liberi: Rieti 8/14 (57%); Scafati 12/22 (55%). Falli: Rieti 24; Scafati 20. Usciti per cinque falli: Gigli. Espulsi: nessuno. Rimbalzi: Rieti 37 (29 dif.; 8 off.); Scafati 53 (35 dif.; 18 off.). Palle recuperate: Rieti 7; Scafati 5. Palle perse: Rieti 11; Scafati 15. Assist: Rieti 11; Scafati 15. Stoppate: Rieti 2; Scafati 2. Spettatori: 2.300 circa.