La Givova Scafati rende noto che, dopo l’audizione odierna di coach Giovanni Perdichizzi, recatosi negli uffici federali di Roma insieme al general manager Gino Guastaferro, la Corte D’Appello Sportiva ha accolto parzialmente il ricorso presentato dalla società avverso i provvedimenti adottati dal giudice sportivo F. I. P., in seguito all’omologazione dell’ultima gara di campionato (23sima stagionale), disputatasi domenica scorsa al PalaMangano.
Con il provvedimento adottato, l’organo giudicante di secondo grado ha ridotto da due ad una giornata la squalifica inflitta all’allenatore Giovanni Perdichizzi, autorizzandone la commutazione in ammenda pecuniaria, riducendo altresì la sanzione di € 1.733,00 ed annullando totalmente quella di € 500,00 comminata per il comportamento non regolamentare tenuto dalla mascotte.
La società si ritiene appagata per il risultato conseguito, che consentirà al capo allenatore Giovanni Perdichizzi di sedere regolarmente in panchina nel match di domenica prossima (28 febbraio) a Rieti, valevole per la 24sima giornata del campionato di serie A2.
Dichiarazione dell’Avv. Enrico Zorzi (legale Basket Scafati 1969): «Posso ritenermi davvero soddisfatto per il risultato conseguito. Lo scopo principale è stato raggiunto, ovvero consentire a coach Giovanni Perdichizzi di guidare i suoi ragazzi dalla panchina già a partire dal match di domenica a Rieti. Sono altresì contento di essere riuscito ad riabilitare completamente la mascotte Taz, a cui era stata comminata una ingiusta sanzione. Sono però curioso di leggere, appena saranno pubblicate, le motivazioni che hanno indotto i giudici della Corte D’Appello Sportiva a rigettare l’eccezione da me sollevata nel ricorso e a ritenere invece valido ed efficace il rapporto allegato al referto della gara, che non era stato ritualmente sottoscritto dagli arbitri».