Il giardino del ristorante pizzeria “I Matti” di Pompei ed una nutrita presenza di pubblico hanno fatto da scenario alla presentazione ufficiale della Givova Scafati 2018/2019, a poco più di una settimana dall’inizio del campionato di serie A2.
Gli organi di stampa ed i tifosi hanno potuto conoscere da vicino ogni singolo protagonista della stagione agonistica alle porte, a partire dalla dirigenza (rappresentata da patron Nello Longobardi), dal main sponsor (rappresentato da Giovanni Acanfora e Pina Lodovico), dallo staff amministrativo, sanitario e tecnico, per poi chiudere con ogni singolo atleta.
Tanto divertimento, spettacolo ed ottimo cibo hanno fatto da cornice ad una splendida serata, nella quale sono state anche presentate le nuove divise ufficiali e conclusasi con il consueto benaugurante taglio della torta.
Dichiarazione del patron Nello Longobardi: «Siamo reduci da un buon precampionato nel quale abbiamo visto un gruppo unito, dedito al sacrificio, che denota l’ottimo lavoro dell’intero staff. Siamo sulla buona strada, ma il 7 ottobre inizia un’altra storia, nella quale serve intelligenza e cattiveria agonistica. Mi aspetto un campionato che ci veda stabilmente nella parte sinistra del tabellone, tra le prime otto posizioni, nel quale partiamo con l’obiettivo di raggiungere le final eight di Coppa Italia. Sono speranzoso, ma dobbiamo far lavorare ancora tanto coach Calvani, che già in Svizzera, nel torneo internazionale appena disputato, ci ha mostrato una squadra competitiva, che ha affrontato alla pari una formazione di Leb Oro spagnola, che può annoverare, a differenza nostra, ben otto stranieri (quattro extracomunitari e quattro cotonou)».
Dichiarazione del capitano Marco Ammannato: «Siamo un gruppo nuovo, che sta trovando il suo assetto migliore, che ha tanto su cui lavorare, ma che già dalle prime amichevoli ha mostrato un enorme spirito di sacrificio da parte di tutti. Il campionato è lungo, voliamo basso e dimostreremo in campo il nostro valore. Non guardo alle altre squadre, penso solo a questo gruppo, che sta giocando con intelligenza e spirito di squadra, che mi fa solo ben sperare per il futuro».
Dichiarazione di coach Marco Calvani: «Patron Longobardi, anche stavolta, così come nelle mie due precedenti esperienze gialloblù, mi ha dato massima disponibilità e, pur avendo in tasca due contratti (quelli di Ammannato e Romeo), mi ha sempre detto che, se ritenevo opportuno fare scelte diverse, ne avremmo potuto discutere. Pensiamo di aver fatto le scelte giuste sul mercato e devo ringraziare il club per aver cercato sempre di soddisfare le mie richieste, allestendo una squadra competitiva per questo campionato. Ringrazio patron Longobardi per avermi fortemente voluto, per giunta con un contratto biennale, mostrandomi una grande stima e fiducia. Sono riconoscente nei suoi confronti e nei confronti dell’intero club. Cercheremo di fare del nostro meglio con impegno e dedizione».
La presentazione ufficiale della Givova Scafati 2018/2019 nel giardino del ristorante pizzeria “I Matti” di Pompei, a poco più di una settimana dall’inizio del campionato di serie A2, è stata l’occasione propizia per presentare anche le nuove divise ufficiali griffate Givova. Sotto gli occhi attenti del responsabile marketing Antonio Mandile, della responsabile eventi Nancy Daviducci e dei massimi esponenti societari (Giovanni Acanfora e Pina Lodovico), sono state svelate le divise che gli atleti indosseranno nel corso delle sfide della stagione agonistica 2018/2019, già indossate lo scorso fine settimana, in occasione del quadrangolare “La Coupe Landolt”, tenutosi in terra elvetica. La novità sta nel fatto che le nuove divise sono a strisce verticali gialle e blu e sono state scelte proprio dai tifosi in seguito alla campagna promossa dalla responsabile marketing Mariagrazia Coppola attraverso i sondaggi effettuati tramite canali social del sodalizio scafatese. Dichiarazione del patron del marchio Givova Giovanni Acanfora: «Con gli amici Alessandro Rossano e Nello Longobardi ho sposato e portato avanti questo importante progetto sportivo, che ha lo scopo di avvicinare le persone, la gente dei nostri territori alla sana competizione sportiva. Al di là delle ataviche limitazioni legate alle carenti infrastrutture e deficitarie risorse finanziarie, Givova crede nella possibilità di un riscatto sociale attraverso lo sport, soprattutto in un territorio che ha bisogno di probi e duraturi esempi nei quali riconoscersi e identificarsi. Con questo spirito, con grande abnegazione e determinazione, poi, si possono anche ottenere risultati altisonanti e prestigiosi, che riempiono ancor più di orgoglio chi, come me, crede fortemente in questi valori». Dichiarazione dell’amministratore del marchio Givova Pina Lodovico: «L’affetto dei tifosi e la passione della dirigenza rappresentano lo stimolo per credere in un progetto e portarlo avanti a lungo. Al di là degli impegni economici, che restano comunque importanti, mi piace sottolineare come certi progetti nascono e perdurano per motivi di grande affetto, devozione e passionalità, senza i quali sarebbe complicato riuscire ad allungare una così stretta collaborazione. E’ la comunione di intenti che ci tiene uniti e che ci spinge a fare sempre qualcosa in più, consapevoli di operare perché mossi da sani, integri e morigerati principi».