Dimenticare la brutta prestazione di Siena e la sconfitta subita, mantenere la leadership del girone ovest, conservare la propria imbattibilità interna del 2016 e vendicare la sconfitta subita all’andata. Sono davvero tante le motivazioni che accompagnano la Givova Scafati lungo il percorso che conduce alla gara di domenica sera, ore 18:00, al PalaMangano, contro la Bermè Reggio Calabria, valevole per la terza giornata di ritorno del campionato di serie A2.
Lo scivolone del PalaEstra di sabato scorso non ha demotivato il team gialloblù, anzi lo ha caricato a mille e lo ha indotto a rimettersi al lavoro con maggiore concentrazione e dedizione, con il dichiarato obiettivo di fare tesoro degli errori commessi ed evitare di replicarli.
La fortuna ha strizzato l’occhio alla formazione salernitana, che ha conservato la vetta solitaria del raggruppamento, in virtù della debacle esterna di domenica scorsa del Moncada Agrigento (primo inseguitore, a soli due punti) sul parquet del Bcc Agropoli. Circostanza questa che si è rivelata importante per tenere alto l’umore dello spogliatoio, rimasto sempre unito, coeso e compatto già alla ripresa degli allenamenti, che si sono svolti in un clima di massima distensione e serenità.
Il riscatto potrà essere servito già da questa prossima sfida interna, per regalare ai propri tifosi un’altra prova d’orgoglio e per prendersi una rivincita contro quella che lo scorso ottobre è stata la prima squadra a fermare il cammino della compagine dell’Agro. Sullo Stretto, gli scafatesi scesero in campo in formazione rimaneggiata, a causa di un singolare virus intestinale che falcidiò l’organico, impedendo a Portannese di essere utilizzato e costringendo Loschi, Baldassarre e Rezzano a stringere i denti, nonostante le condizioni fisiche non ottimali. Ciononostante, il successo mancò solo per un pelo.
Quella che domenica scenderà sul parquet di Viale Della Gloria non sarà però la stessa Bermè Reggio Calabria ammirata nella gara di andata, sia per la diversa composizione del suo organico (ceduto Ghersetti, messo fuori rosa Mordente e ingaggiati Dobbins e Adegboye), sia per le ambizioni del club, partito con l’obiettivo di ritagliarsi spazio ai vertici della classifica ed oggi, in virtù del terzultimo posto in classifica, impelagato nella lotta per non retrocedere. In compenso, in questo momento storico, i neroarancio stanno attraversando un ottimo momento di forma, reduci da due vittorie di fila nelle ultime due giornate (in trasferta contro Novipiù Casale Monferrato e in casa contro Paffoni Omegna).
La sfida del PalaMangano sarà anche quella degli ex: da una parte Rezzano e Ammannato, dall’altra Spinelli e l’allenatore in seconda Bianchi. Un motivo, questo, che la rende ancor più attesa ed avvincente.
Al di là del piazzamento in classifica, l’allenatore calabrese Giovanni Benedetto dispone di un roster completo in ogni reparto ed attrezzato per competere anche con le prime della classe. Il faro dei reggini è l’ex di turno Spinelli, che sembra essersi ripreso completamente dai vari acciacchi e in cabina di regia sta dando un contributo importante alla squadra (4,4 assist di media a gara). Il suo vice è il giovanissimo (classe ’97) Costa, uno che ha ancora tanta strada da fare, ma che sta mostrando di avere i numeri per farne tanta. Potrebbe essere della sfida, nel medesimo ruolo, anche il neo acquisto Adegboye (prelevato dalla Pasta Reggia Caserta in serie A, nel ruolo che sarà liberato a breve da Freeman), arrivato nel corso della settimana e con pochi allenamenti insieme ai nuovi compagni, per il quale si prevede un minutaggio ancora limitato, in attesa di inserirsi a perfezione negli schemi. Il pacchetto esterni è un mix di esperienza, atletismo e fisicità: Dobbins, guardia tiratrice che non ha fatto fatica ad inserirsi a campionato in corso negli spogliatoi e sta viaggiando a 12 punti di media a gara, con un 46% da tre che la dice lunga sulle sue qualità; Rullo, il miglior realizzatore con 14,6 punti di media a gara, è il vero spauracchio del team neroarancio. Il pacchetto lunghi, invece, si compone dell’ala grande Brackins (miglior tiratore ai liberi, con l’84% di realizzazione) e del centro Crosariol (miglior tiratore da due, con il 71% di realizzazione, ed autentico dominatore del pitturato), ai quali si aggiungono le giovani e promettenti ali Lupusor (classe ’96) e Sindoni (classe ’97) e il play-guardia Pandolfi (classe ’95) che, pur provenendo dalla panchina, hanno già mostrato di avere numeri importanti e stoffa da vendere.
Dichiarazione di coach Giovanni Perdichizzi: «Abbiamo la possibilità sia di riscattare la cattiva prestazione di Siena, la prima stagionale che abbiamo toppato dal punto di vista mentale e dell’atteggiamento, sia di vendicare la sconfitta subita all’andata a Reggio Calabria per i problemi noti di quel virus che ne ha condizionato la prestazione. Giochiamo in casa, vogliamo disputare 40’ intensi, cercando di imporre il nostro ritmo e vogliamo sfruttare l’occasione per fare un passo ulteriore nella crescita continua, che ci deve poi portare nella migliore condizione possibile ai play-off. La Viola era partita ad inizio stagione con ambizioni importanti, ma è stata condizionata un po’ dagli infortuni ed un po’ da un ritardo nella preparazione atletica. La società ha apportato parecchi aggiustamenti in corsa all’organico, togliendo Mordente e Ghersetti, ma inserendo l’americano Dobbins, che ha sempre giocato ad alti livelli in Francia in serie A1, ed ora ha ingaggiato anche Adegboye, un playmaker di grande energia. Nel settore lunghi, Brackins e Crosariol hanno trovato una condizione fisica accettabile, in più Spinelli è un giocatore importante, che non necessita di presentazione. Non va trascurato infine l’apporto che Rullo, soprattutto in termini realizzativi, ha saputo dare in maniera crescente alla squadra, permettendole di risalire la classifica».
Dichiarazione dell’ala grande Massimo Rezzano: «Nonostante la sconfitta di Siena, lo spogliatoio, come sempre, è unito. Abbiamo analizzato cosa non ha funzionato, abbiamo capito di aver sbagliato l’approccio alla sfida e che, al di là del livello tecnico dell’avversario, senza intensità, non si vince contro nessuno; così, siamo scesi ad allenarci in settimana più forti di prima, in vista di una gara importante come quella che ci attende domenica contro Reggio Calabria. Sarà una gara che vivrò da ex, ho molto rispetto della società reggina e dei suoi tifosi, che all’andata mi hanno accolto benissimo, ma per me oggi è una partita da affrontare con il medesimo spirito delle altre. La Viola è una squadra che è partita lunghissima, con tanti atleti, dotata di molta esperienza, ma probabilmente poco affiatata, che ha fatto fatica in tutto il girone di andata. Attualmente è in crescita, è reduce anche da due vittorie di fila ed ha voglia di risalire una classifica talmente corta da dare loro ancora la possibilità di giocarsi parecchie chance di qualificazione ai play-off ».
Arbitreranno l’incontro i sig.ri Materdomini Roberto di Grottaglie (Ta), Migotto Antonio di Santo Stino di Livenza (Ve) e Maffei Luca di Preganziol (Tv).
La partita sarà trasmessa, oltre che in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio “LNP TV Pass”), anche in diretta radiofonica sui 92,50 mhz di Radio Sant’Anna (media partner della Givova Scafati) e in streaming sul sito internet www.radiosantanna.it. Inoltre, sarà possibile assistere al video della gara in differita su TV Oggi (tasto 71 del digitale terrestre) nei giorni di martedì (ore 21:00) e, in replica, mercoledì (ore 15:25).