Chiusura di precampionato col botto per la Givova Scafati, che nel weekend che precede quello dell’esordio stagionale nel campionato di serie A2, è riuscita ad aggiudicarsi il quarantaseiesimo trofeo Sant’Ambrogio.
La truppa gialloblù è riuscita a far suo l’importante quadrangolare disputatosi al PalaBotteghelle di Reggio Calabria tra sabato 29 e domenica 30 settembre, superando nell’ordine due formazioni di serie A2, ovvero prima la Fortitudo Agrigento (84-73) in semifinale e poi l’Orlandina Basket (71-81) in finale.
Entrambi i match hanno permesso ai ragazzi del presidente Rossano di entrare in clima campionato e di mettersi in competizione con due formazioni di pari categoria, che incontrerà presto nell’arco della regular season e che hanno allestito due collettivi in grado di lottare per le zone alte della classifica. Il ritmo, la tensione e la fisicità sono state quelle proprio di una gara ufficiale, nella quale lo staff tecnico ha potuto verificare lo stato di forma e di apprendimento dei giochi e soprattutto provare le ultime cose, in vista dell’imminente inizio della seconda competizione nazionale, ottenendo buone risposte da capitan Ammannato e soci.
Dichiarazione di coach Marco Calvani: «E’ stato un torneo competitivo, nel quale abbiamo saputo sfruttare le nostre qualità e speculare sui limiti degli avversari. E’ importante saper leggere le partite, gli avversari e le situazioni di gioco: cose che per lunghi tratti abbiamo fatto bene. Dobbiamo però imparare a non dilapidare i vantaggi che nel corso della partita riusciamo a conquistare, ma sono fiducioso, perché anche sotto questo aspetto la squadra è cresciuta nel tempo. Questo torneo chiude la fase precampionato ed il nostro percorso di avvicinamento alla stagione regolare, che ci ha visti lavorare sodo per trovare la giusta amalgama e mi ha permesso di conoscere bene i ragazzi e di avere chiare idee tecnico-tattiche. Ora però dobbiamo cancellare tutto, perché quanto abbiamo fatto finora non conta nulla, quello che invece conta è ciò che faremo a partire da domenica prossima. Ci sono ancora diverse cose da sistemare, ma è normale dopo appena sette settimane di lavoro. Dobbiamo cambiare approccio quando un compagno è in difficoltà e, anziché prendere le distanze, parlare o puntare il dito, dobbiamo invece aiutarlo, mostrando maggiore umiltà e disponibilità».
I TABELLINI SEMIFINALE
GIVOVA SCAFATI 84
MONCADA AGRIGENTO 73
GIVOVA SCAFATI: Tommasini 15, Goodwin 17, Zaccaro, Romeo 6, Contento 9, Ammannato 4, Rossato 12, Thomas 11, Italiano 3, Sgobba 7. ALLENATORE: Calvani Marco. ASS. ALLENATORE: Luise Sergio
MONCADA AGRIGENTO: Bell 11, Ambrosin 17, Fontana 4, Cannon 14, Zilli 8, Evangelisti 5, Sousa, Pepe 7, Cuffaro. ALLENATORE: Ciani Franco. ASS. ALLENATORE: Dicensi Luigi.
PARZIALI: 26-23; 20-13; 24-16; 14-21.
FINALE
ORLANDINA BASKET 71
GIVOVA SCAFATI 81
GIVOVA SCAFATI: Tommasini 4, Goodwin 18, Zaccaro, Romeo 3, Contento 5, Ammannato 9, Rossato 8, Thomas 16, Italiano 6, Sgobba 9. ALLENATORE: Calvani Marco. ASS. ALLENATORE: Luise Sergio
ORLANDINA BASKET: Parks 13, Lucarelli 9, Triche 12, Bruttini 10, Mei 11, Donda 8, Mobio 8. ALLENATORE: Sodini Marco. ASS. ALLENATORE: Sussi David.
PARZIALI: 19-23; 15-25; 19-17; 18-16.