La Givova Scafati è lieta di annunciare il raggiunto accordo biennale per le stagioni agonistiche 2018/2019 e 2019/2020 con l’atleta di nazionalità italiana Nazzareno Italiano. Ala grande di 198 cm, nato il 15 luglio del 1991 a Serra San Bruno (Vibo Valentia), si trasferì giovanissimo nel Veneto, dove si fece le ossa prima presso l’Orfeo Padova e poi nelle fila del Patavium Petrarca, disputando anche una finale nazionale giovanile. Nelle stagioni 2008/2009 e 2009/2010 vestì la maglia della Pall. Rovigo in serie C, guadagnandosi la convocazione in nazionale under 20 e chiudendo la sua esperienza con 9.7 punti e 6.5 rimbalzi in circa 26’ di media a partita. Salì di categoria nella stagione 2010/2011 (serie B dil.) per vestire la casacca dell’USE Empoli, poi passò agli Angels Santarcangelo in Div. Naz. A., prima di fare ritorno in terra toscana per terminare il campionato 2012/2013 (Div. Naz. B) con 9 punti e 5.3 rimbalzi di media in 21.2’ di utilizzo. Nella stagione 2013/2014 e nella prima parte di quella successiva indossò la casacca della Pall. Piacentina (prima in Div. Naz. B e poi in serie A2 Silver), dove si distinse rispettivamente con 9.2 punti e 5.2 rimbalzi in 20.6’ e con 9.5 punti e circa 3.9 rimbalzi in 22.8’ di media a partita, guadagnandosi così l’ingaggio della Fortitudo Bologna, con la cui maglia esordì già nel febbraio 2015 in serie B, conquistando subito la promozione in serie A2. Con gli emiliani ha poi disputato le ultime tre stagioni agonistiche, vincendo anche la prima edizione della Supercoppa L.N.P. e figurando tra gli atleti più continui e amati dal pubblico, come dimostrano le sue statistiche personali: 7.38 punti e 4 rimbalzi in 21.1’ di medio utilizzo la prima stagione; 7.55 punti e 3.38 rimbalzi in 17’ di medio utilizzo la seconda stagione; 6.19 punti e 2.3 rimbalzi in 15.4 minuti di medio utilizzo nell’ultimo campionato. Dichiarazione del neo acquisto gialloblù Nazzareno Italiano: «Ringrazio la società ed il presidente, che mi hanno corteggiato dall’inizio del mercato, facendomi capire che sarei stato una pedina importante. Trovare l’accordo non è stato difficile e sono felice, carico a mille e non vedo l’ora di iniziare. Passare dalla Fortitudo Bologna a Scafati non è stato difficile, perché le idee della società sono lungimiranti, le sensazioni che mi sono state trasmesse sono positive ed il progetto societario si sposa bene con il mio. Ho sentito anche il coach, col quale sono già d’accordo su molte cose. Sarà una stagione super, nella quale ci toglieremo molte soddisfazioni. Spero di trovare un ambiente carico ed una tifoseria calda».