Terza amichevole stagionale, prima in trasferta per la Givova Scafati, targata 2016/2017. Oggi, ore 18:30, al PalaSoriano di Atina (Fr), la truppa gialloblù sfiderà la BPC Virtus Cassino, società iscritta al campionato di serie B.
Dopo i primi due successi nelle prime due amichevoli contro Basket Scauri (serie B) e Bcc Agropoli (serie A2), disputate entrambe al PalaMangano, questa volta gli atleti scafatesi si esibiranno lontano dal rettangolo di gioco amico, per tastare il livello di concentrazione e di adattamento ad un diverso parquet, proseguendo nel percorso di maturazione e di crescita già intrapreso nelle precedenti uscite.
Il roster sarà quasi al completo, mancherà il solo Matrone, vittima di un leggero problema alla spalla procuratosi nell’allenamento di ieri, che sarà tenuto a riposo precauzionale per qualche giorno. Sarà invece regolarmente della contesa il pivot Ammannato, dopo lo stop della precedente amichevole per un lieve affaticamento muscolare.
Dichiarazione dell’assistente allenatore Umberto Di Martino: «Siamo giunti al nostro terzo appuntamento precampionato, nel quale vogliamo dare seguito all’ottimo lavoro svolto finora e all’integrazione completa dei due statunitensi nel gruppo, in particolare dell’ultimo arrivato Fischer. Finora abbiamo avuto ottime risposte, nonostante i pesanti carichi di lavoro fisico, che si alleggeriranno solo a partire dalla prossima settimana, nei quali ci concentreremo soprattutto sul lavoro tecnico-tattico, per arrivare nella migliore condizione possibile alla prima uscita ufficiale, ovvero alla SuperCoppa. I ragazzi stanno bene, hanno finora mostrato un atteggiamento positivo, mostrando grande sintonia ed unità di intenti, costruendo fin d’ora un gran bel gruppo, affiatato e desideroso di fare grandi cose. Il test contro Cassino sarà una importante tappa del nostro percorso di preparazione, in attesa delle prime e più complicate uscite, compreso il torneo amichevole di Agropoli, nel quale incontreremo una squadra della nostra categoria molto forte ed organizzata, come Ferentino».