«Turismo e commercio sono i settori che rischiano di risentire maggiormente dell’escalation di episodi di microcriminalità»
«Quello della sicurezza è un tema serio e delicato: non bisogna né strumentalizzarlo né sottovalutarlo. E’ necessario mettere in campo tutte le forze e gli strumenti per far sì che Salerno resti una città a misura di cittadini e visitatori».
Il responsabile confederale della Cisal Salerno, Giovanni Giudice, commenta così l’allarme sicurezza scatenatosi in città, da questa settimana a questa parte, con diversi episodi di microcriminalità che vanno dalle risse, alle rapine in danno di esercizi commerciali passando per i danneggiamenti alle automobili e finendo alle aggressioni, per puro divertimento, ad anziani indifesi.
«L’implementazione del sistema di videosorveglianza – spiega Giudice – sarebbe un ottimo punto di partenza e, certamente, un importante deterrente per coloro che sono intenzionati a delinquere. A ciò, ovviamente, va aggiunto un più accurato controllo del territorio cittadino da parte delle forze dell’ordine. Stiamo andando incontro ad un periodo sensibile, quello delle Luci d’Artista, nel quale, in città, aumenterà esponenzialmente il numero delle persone. Salerno è una realtà che, per natura, è votata al commercio e al turismo: il rischio, con la sottovalutazione del problema relativo alla sicurezza, è quello di perdere appeal sia per un settore che per l’altro e non possiamo permettercelo».
«E’ chiaro che non si possa far finta di nulla e nascondere la polvere sotto il tappeto: il problema c’è, va affrontato e risolto ma senza ricorrere a strumentalizzazioni e slogan che non fanno altro che inasprire i toni e non conducono da nessuna parte – ha concluso il sindacalista della Cisal – E’ di fondamentale importanza che le istituzioni e gli organi preposti facciano il proprio lavoro, con la collaborazione di tutti».