Epicuro di Samo venne alla luce nel 341 a.C., svolse l’esercizio di maestro a Mitilene, a Lampsaco e ad Atene dove mori nel 271 a.C. Sede della sua Scuola era il suo giardino. L’indirizzo della sua filosofia si basava sull’amicizia e sulla solidarietà e alla sua Scuola venivano accolti anche donne e schiavi.
La sua filosofia si costituisce di teoria della conoscenza, fisica ed etica.
Il criterio di verità è interessa tre facoltà dell’anima: le sensazioni, le anticipazioni e le emozioni.
L’etica epicurea identifica il bene con il piacere, non dinamico ma stabile: la felicità è assenza di dolore morale e assenza di dolore fisico. Affascina grandemente e si rappresenta significativo richiamo la filosofia di Epicuro, raccoglie, infatti, una pluralità di interessi. Sarà proprio Epicuro, infatti, al centro dell’attenzione culturale nel Cilento, nei giorni di fine aprile. L’ incontro culturale intorno a questo filosofo è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed è organizzato dall’Associazione “Achille e la Tartaruga” e dalla Società Filosofica Italiana.
Nei giorni 28, 29, 30 aprile, presso il complesso più monumentale di Ascea, il Palazzo Ricci, L’Associazione culturale “Achille e la Tartaruga” e la Società Filosofica Italiana hanno organizzato un corso gratuito di formazione ed aggiornamento per i docenti della scuola superiore sul tema “Epicuro e l’epicureismo”.
Le lezioni si terranno a Ascea, nei giorni giovedì e venerdì mattina dalle ore 10.30 alle 13.30, mentre la lectio magistralis del prof. Erler si terrà sabato mattina alle ore 9.30. Le giornate di formazione ed aggiornamento per i docenti, riconosciute dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca quest’anno costituiscono la III edizione di un Corso che rientra nelle attività di formazione svolte dalla SFI, Ente qualificato dal MIUR per la formazione a livello nazionale.
L’Associazione culturale “Achille e la Tartaruga” e la Società Filosofica Italiana (SFI), coordinatore scientifico dell’iniziativa, nell’ambito del progetto “I percorsi delle eccellenze: Achille e la Tartaruga per la valorizzazione dei giovani talenti”, hanno organizzano anche quest’anno un momento culturale speciale, un incontro filosofico riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ai sensi della direttiva 90/2003. Tema del corso è “Epicuro e l’epicureismo”. L’incontro è a numero chiuso ed è stato organizzato sotto forma di laboratorio; destinatari del Corso sono soltanto trenta docenti di Greco, Latino e Filosofia, di ruolo e non di ruolo. E’ stata data priorità per l’iscrizione agli insegnanti afferenti agli Istituti scolastici aderenti con almeno un iscritto all’Agone Eleatico e/o al Certamen Velinum. In merito ai contenuti dell’incontro risponde Paola de Roberto, Presidente dell’Associazione “Achille e la Tartaruga”: “Il corso affronterà le principali questioni stilistiche e di traduzione dei testi filosofici antichi e alcuni aspetti più rilevanti del pensiero di Epicuro. Le lezioni saranno tenute da docenti universitari ed esperti. In particolare, la lectio magistralis sarà tenuta dal prof. Michael Erler, Ordinario di Letteratura Greca presso l’Università degli Studi di Würzburg, Germania”.