Domenica 17 novembre in tutto il mondo si festeggerà la Giornata Mondiale della Prematurità. I neonati prematuri sono piccoli e fragili, sono bambini che cominciano la loro vita in salita perché hanno bisogno di maggiori cure, sostegno e attenzione. Il 7% dei neonati, circa 100 al giorno e 35.000 all’anno, nasce prematuro. La Giornata del prematuro assume un grandissimo valore in quanto si prefigge l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi che una nascita prematura comporta, informare sulle strategie di prevenzione e promuovere la ricerca scientifica sull’identificazione delle cause insieme a una cultura attenta al bambino e alle famiglie.
Il Dipartimento Materno Infantile dell’A.O.U. san Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno con la Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale, la Direzione Medica di Presidio del Plesso Ruggi e la Formazione, Polo Didattico e Universitario, ha inteso prendere parte all’evento con due appuntamenti realizzati in collaborazione il Comune, l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri e la Provincia di Salerno: il primo, venerdì 15 novembre, presso il reparto Neonatologia del Plesso Ruggi dove, a partire dalle ore 16.00, saranno accolte le famiglie dei piccoli prematuri e si darà risposta alla moltitudine di domande che sempre affollano la mente di chi si ritrova a vivere una simile condizione; sabato 16 novembre, invece, con inizio alle ore 10.00, nei locali dell’Ospedale Vicino, in via dei Mercanti a Salerno, si terrà un incontro con la cittadinanza su “La prematurità e il Follow Up”. Il Direttore del Dipartimento Materno Infantile dott. Ennio Clemente presenterà l’incontro nel quale l’interno mondo della prematurità sarà illustrato ai presenti in tutte le sue articolazioni da diversi relatori. Nel pomeriggio di sabato, invece, alle ore 17.30, la facciata della Casa Comunale verrà illuminata di Viola.