Il momento di riflessione dedicato ai temi dell’accoglienza e della memoria sarà celebrato ad Eboli attraverso mostre, incontri, dibattiti e coinvolgimento di scuole ed associazioni. Mercoledì 3 ottobre, nell’Auditorium di San Bartolomeo, appuntamento con la “Giornata Internazionale della Memoria e dell’Accoglienza”.
L’appuntamento è fissato per le ore 10, quando la giornata si aprirà con l’inaugurazione della mostra “Belgrade I’m a person too” e proiezione del video (non) person”, di Giulia Monaco. Subito dopo, alle 11, incontro – seminario con la partecipazione degli istituti scolastici sul tema “Il confine crea lo straniero: accoglienza e integrazione, i fondamenti dell’Europa”.
Saranno presenti e porteranno il loro saluto don Alfonso Raimo, parroco di San Bartolomeo; Massimo Cariello, sindaco di Eboli; Pierluigi Merola, presidente II commissione permanente Sicurezza; Vincenzo Marchesano, presidente IV commissione permanente Politiche Sociali. Interverranno Maria Luisa Albano, fondatrice dell’Associazione “Mediterranea Civitas”; Fatiha Chakir, vicepresidente della consulta provinciale per gli immigrati di Salerno; don Vincenzo Federico, responsabile della Caritas diocesana. Introduce e modera Carmine Busillo, assessore alle Politiche Sociali. Consegna alle Associazioni delle pettorine catarifrangenti ad alta visibilità a cura di Pubblipoint.