Per i primi 50 anni di storia del Giffoni Film Festival, che cadono nel 2020, il direttore Luigi Gubitosi sognatore con i piedi per terra, come ha dimostrato in tutti questi anni, sogna ”una metropolitana leggera che porti i ragazzi da Salerno alla cittadella, passando per Pontecagnano. Così da mettere in sicurezza il via vai dei 4.600 giurati che in gran parte sono sotto i 18 anni e non hanno ancora la patente”. Ragazzi che potranno frequentare i corsi universitari della Multimedia Valley nella sala da 400 posti, ma anche vedere il grande museo del cinema con la collezione spettacolare dei ‘mostri’ di Rambaldi, la cineteca con i 35 mila titoli digitalizzati. Mentre si saluta l’edizione ”di straordinario successo del 2017”, si pensa a quella del 2018 sulle ”ali del vento”, e quando si inizierà anche a produrre a partire da una serie animata sulle streghe di Benevento. (ANSA)