Hai un sogno? Non una cosa da poco, piuttosto la tua “eredità” che il mondo ricorderà di utilizzare. Sai, come la creazione di un videogioco epico, o l’incisione di un grande album, il prossimo acclamato social network, oppure un film in grado di esaltare la bellezza ed il valore del cinema? Non fa mai male sognare in grande, giusto?
Purtroppo i sogni sanno essere costosi e, spesso, hanno bisogno di una grande quantità di denaro per decollare. E qui entra in gioco il crowdfunding, un metodo di finanziamento con cui “la folla” sceglie di sostenere la tua idea con il proprio denaro. Si tratta di campagne di raccolta che si svolgono e vengono gestite online, secondo modalità che partono “dal basso”: chiunque, in effetti, può proporre la propria intuizione e chiunque può contribuire alla causa con una piccola o grande donazione. In questo modo la cultura torna ad essere un “bene comune” e una causa sociale.
Alta è l’attenzione che Giffoni Innovation Hub rivolge a questo nuovo strumento, tanto che per il 2016 ha deciso di legare il suo impegno a quello del Crowdfest, il primo festival sul crowdfunding in Italia in programma dall’8 al 10 aprile a Bologna. L’evento vuole proporre un momento di incontro tra chi fornisce al pubblico questo strumento di raccolta fondi, chi lo utilizza, chi lo studia e chi intende approfondirne la conoscenza. Crowdfest illustrerà come impiegare al meglio tale mezzo di finanziamento e ne favorirà un uso consapevole in settori attualmente in grave crisi economica e di rinnovamento, con particolare riferimento alla cultura. Nel concreto il GIH ed il Crowdfest promuoveranno un premio speciale dedicato alla selezione di progetti culturali, artistici e creativi.
“Il crowdfunding culturale è ormai una realtà consolidata – spiega Luca Tesauro, CEO di GIH – la cosa interessante di questi progetti di finanziamento partecipativo è che le varie proposte più che in competizione sembrano entrare a far parte di un grande sistema culturale aperto, in cui ogni iniziativa può potenzialmente integrarsi o supportare un’altra; inoltre aggregare questo tipo di idee fa sì che la loro comunicazione al maggior numero di utenti sia facilitata e ampliata. Che siano sempre i privati, nel loro piccolo o nel loro grande, a finanziare questo tipo di produzione culturale rimane per certi versi un po’ triste, segnalando l’assenza di istituzioni preposte ufficialmente a questo; ma d’altra parte dà la possibilità di creare community di appassionati che credono e si impegnano per cause affini. Perché la cultura, in fondo, altro non è che relazione”.
“Il bisogno aguzza l’ingegno. – affermano Giacomo ed Egidia Cassinese, organizzatori di Crowdfest – Dietro la crisi che viviamo bisogna saper scorgere un’opportunità. Attualmente la cultura attraversa un periodo di profonda difficoltà, a causa della scarsità di investimenti importanti, pubblici o privati, nei progetti innovativi. Ed è qui che si inserisce la straordinaria risposta del crowdfunding: unire tanti piccoli contributi, provenienti da un elevato numero di persone, allo scopo di realizzare il sogno di qualcuno, soprattutto dei più giovani, che sono il vero motore del cambiamento. In questo modo, il crowdfunding può diventare un mezzo sostenibile per la realizzazione di nuove idee e opportunità, una vera alternativa per la cultura al tempo della crisi.
Il connubio tra Crowdfest e Giffoni nasce col preciso scopo di promuovere l’utilizzo del crowdfunding per la produzione artistica e culturale dei giovani.
Il Premio speciale Giffoni-Crowdfest 2016 rappresenta, quindi, il nostro comune intento di sostenere la cultura e le idee innovative e di contribuire alla diffusione di questo straordinario strumento di raccolta fondi in Italia.”
I progetti potranno riguardare qualsiasi tematica purché rispettino gli standard e i criteri della commissione esaminatrice che ne accerti le potenzialità, la possibilità di sviluppo e la validità imprenditoriale. È possibile inviare idee da sviluppare con qualsiasi mezzo: progetti video, editoriali, reportage fotografici, ecc. Per iscriversi è necessario compilare il form al seguente link: www.giffonihub.com/progetti. La deadline è prevista per le ore 23.59 del 25 marzo 2016. L’iscrizione è gratuita.
A valutare le proposte sarà una commissione di esperti di Giffoni Innovation Hub, composta da Roberto Esposito, Ceo di DeReV e Co-Founder di GIH, Cristian Patanè, regista e produttore del Giffoni Film Festival, insieme al team del Crowdfest. L’elenco completo dei progetti selezionati sarà pubblicato il 30 marzo 2016 sui siti www.giffonihub.com e www.crowdfest.it. I sei progetti più interessanti saranno annunciati durante il Crowdfest ed avranno la possibilità di essere inseriti sulla piattaforma di crowdfunding di Giffoni. Inoltre i vincitori del contest avranno la possibilità di partecipare ad un incontro, durante la 46esima edizione del Giffoni Film Festival, che vedrà la presenza di giornalisti, investitori, produttori e operatori delle industrie creative italiane.
INFO E CONTATTI
Bando:
http://giffonihub.com/download/bando-giffoni-crowdfest-2016.pdf
Giffoni Innovation Hub
www.gifffonihub.com – progetti@giffonihub.com
Tel: 3914729206
Crowdfest
www.crowdfest.it – ciao@crowdfest.it
Tel.: 3803681254