Carpe diem. Cogli l’attimo. Sarà questo il tema della 45 esima edizione del Giffoni Experience, in programma dal 17 al 26 luglio a Giffoni Valle Piana (Sa). Dopo Il desiderio, L’emozione, L’Energia, il Tabù, L’amore, la Felicità, è la volta di un altro tema affascinante e complesso.
Mentre “Be Different” ha segnato la scorsa edizione, toccherà quest’anno al “monito di Orazio”, ripreso e reso popolare dal compianto Robin Williams nei panni del professor Keating ne “L’attimo fuggente”, fare da fil rouge alle molteplici attività del Festival.
Anche quest’anno a scegliere il tema è stata la community di Giffoni, quel “popolo” di oltre 122 mila fan che fanno della pagina Facebook dell’evento la più grande e viva in Italia e al settimo posto al Mondo tra quelle dedicate ai festival di cinema. In pochissimi giorni migliaia di giurati e aspiranti tali hanno decretato il vincitore tra i sei temi da loro mandati in nomination (Imagination, Freedom, Beauty, Time, Carpe diem e Re-volution).
Il direttore artistico del GFF, Claudio Gubitosi ha accolto con grande entusiasmo la scelta della community: “Carpe Diem – ha detto – è un monito, un’idea, un concetto che noi sposiamo in pieno: è essenzialmente un invito che noi facciamo ai giovani affinché rendano straordinaria la propria vita. Senza accontentarsi, senza rimandare “a poi” quello che si può fare subito, con coraggio e con passione. Carpe Diem è cogliere il lungo attimo della propria giovinezza, farla fruttare per goderne appieno l’irripetibile unicità”.
Sicuramente la morte improvvisa dell’attore americano Robin Williams, protagonista del nostalgico “L’attimo fuggente”, ha influenzato i “votanti” facendo deviare la scelta verso il tema Carpe Diem, ricco di sfumature e di molteplici letture come: la paura del tempo che passa, la gioia del godimento del presente, il desiderio di vivere l’occasione senza rimpianti.