Sabato 11 novembre 2017, alle ore 18, nell’aula consiliare del Comune di Giffoni Valle Piana”, sarà presentato il nuovo lavoro di Alessandro Faino, autore, dal titolo “Il giardino degli amori perduti”. Dialoga con l’autore, l’Onorevole Alfonso Andria, Presidente Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali – Ravello.
La sua pubblicazione è una cartolina di Taranto, la “città dei due mari”, come si mostrava fino al 1960, quando cominciò a prendere vita il IV Siderurgico italiano. È pure il piccolo podere di Cataldo Stefani, sopravvissuto agli espropri dell’ITALSIDER e in cui il maestro di scuola ex operaio dei cantieri navali svela al figlio Petro l’incanto del mondo e le afflizioni dei sogni contrastati. Gli amori perduti sono fantasmi di destini incrociati: quelli di Cataldo, Petro e di una famiglia che attraversa cent’anni di storia, quelli dei loro amori tormentati e, sullo sfondo delle loro vicende, i destini di molti che abitano quella terra.
Il giardino degli amori perduti è un romanzo sull’amore che pervade le nostre esistenze fragili e su una generazione, cresciuta con l’ILVA, che non ha mai smesso di vagheggiare un sogno di bellezza e cultura.
Alessandro Faino è originario di Giffoni Valle Piana, la cittadina salernitana del Giffoni Film Festival. Vive in Puglia, a Massafra, e svolge la professione di Medico igienista nel Dipartimento di Prevenzione ASL Taranto. Sposato, tre figli, una passione per la corsa, la docenza di Igiene presso la sede tarantina della LUMSA di Roma, Corso di Laurea in “Scienze del Servizio Sociale e del Non Profit”.
È autore di pubblicazioni in ambito medico-scientifico, bioetico e divulgativo sanitario. Ha scritto su testate locali in materia di divulgazione sanitaria e bioetica.