Generazione Chef: la finale nazionale, terzo posto per l'Istituto alberghiero Roberto Virtuoso di Salerno.

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Si è svolta ieri la finale nazionale del concorso nazionale Un futuro da chef: crea il tuo menu di domani” evento finale del progetto Generazione Chef. Davanti alla giuria composta da esperti di cucina e enogastronomia, i finalisti hanno presentato un piatto tra quelli contenuti nelle proposte di menu con cui hanno partecipato alla selezione nazionale, classificandosi in finale tra le oltre cento classi di tutta Italia.

 

 

L’iniziativa ha coinvolto circa 18mila studenti di circa 700 classi III, IV e V degli Istituti alberghieri e oltre 100 classi hanno deciso di partecipare inviando il proprio menu. I vincitori sono stati proclamati ieri a Milano presso l’Istituto professionale servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Amerigo Vespucci”.

29 maggio 2015Il primo classificato è stata la classe della scuola “Giovanni Giolitti” di Torino. Al secondo posto il “Carlo Porta” di Milano. Al terzo il “Roberto Virtuoso” di Salerno, quarto posto per il “Luigi Cossa” di Pavia, il quinto posto per l'”Angelo Rocco” di Caltanissetta e al sesto posto il “Marco Polo” di Genova.

La scuola di Torino ha vinto con il piatto “Petto e cosce di quaglia leggermente affumicata”.

L’Istituto alberghiero di Caltanissetta ha proposto “Maccu Restyle…Maccù con gnocchi di patate aromatizzati al pistacchio, gambero e finocchietto selvatico”, quello di Genova “Gnocchi di patate con brunoise di pesce serra e pomodorini”, a Milano hanno preparato “Petto d’anatra in olio cottura, chiffonade di cavolo, maionese vegetale alla clorofilla sformatino di carote, asparagi al vapore”, a Pavia “Bottoni affumicati con perle nere e aria di limone”, a Salerno “Il Manzo che vien dalla Campania”.

La giuria era composta da Alissa Mattei (Presidente Istituto Nutrizionale Carapelli), Giorgio Donegani (esperto in scienze e tecnologie alimentari), Riccardo Garosci (Presidente Comitato Miur “Scuola e cibo” – Expo Milano 2015), lo chef Sergio Barzetti e Marco Frey, (Professore ordinario di Management della sostenibilità e Direttore dell’Istituto di Management Scuola Superiore Sant’Anna- Istituto di Management).

Il concorso è la fase finale del progetto di educazione alimentare Generazione Chef, promosso dall’Istituto Nutrizionale Carapelli, che nasce dalla volontà di approfondire ed educare ai temi della sana alimentazione, con un focus sugli oli e i grassi. Le sei classi finaliste hanno inviato il proprio menu di quattro portate descrivendone, tramite video o foto-ricetta, il loro piatto forte, in linea con i temi dell’alimentazione sostenibile e della cultura del cibo sano. Naturalmente, con protagonista l’olio nelle sue differenti tipologie: olio di oliva, extra vergine di oliva e olio di semi.

La commissione tecnica formata da esperti nelle discipline oggetto del concorso ha valutato gli elaborati secondo i quattro criteri cardine del progetto: salubrità e genuinità degli alimenti; biodiversità; cultura del territorio (nazionale e internazionale); creatività, innovazione e sviluppo. I vincitori sono stati proclamati ieri a Milano, al termine di una competizione che ha portato le sei classi finaliste a proporre a una seconda giuria il loro piatto forte per la degustazione e la valutazione finale.

Siamo molto soddisfatti della qualità dei lavori presentati e dalla partecipazione riscontrata a livello nazionale. Il nostro obiettivo è quello di poter offrire al mercato delle figure professionali motivate ed esperte del rapporto tra benessere e alimentazione. Riteniamo quindi indispensabile coinvolgere i futuri chef, affinché siano pienamente consapevoli del loro futuro professionale e dei prodotti che la cucina italiana offre per creare piatti sani, genuini e anche squisiti”, dice Alissa Mattei, Presidente dell’Istituto Nutrizionale Carapelli e giudice delle due commissioni tecniche.