Quaranta minuti da incorniciare e conservare nelle bacheche societarie. La giovanissima Genea Lanzara di coach Nikola Manojlovic, nella penultima gara di Regular Season, tiene testa alla corazzata Noci arrivata a Salerno per difendere l’imbattibilità stagionale trovandosi, però, di fronte una squadra cinica ed organizzata nonostante il turnover.
Il tecnico dei salernitani aveva dichiarato già al termine della gara vinta col Giovinetto, con la matematica conquista del secondo posto in campionato e dei PlayOff Promozione in Serie A1, che negli ultimi due incontri avrebbe dato spazio a tutta la rosa a disposizione. Detto fatto, il coach dei rossoblu tiene a riposo De Luca ed in campo Manojlovic solo per 30 minuti complessivi, regalando la gioia della rete nel corso del match ai vari Di Giuseppe, Vitiello ed Andrea Senatore. Dall’ altro lato il Noci si presenta al gran completo, con in campo nomi altisonanti con trascorsi in massima serie.
Eppure la Genea Lanzara offre un primo tempo brillante, ribattendo colpo su colpo agli attacchi dei pugliesi registrando ripartenze, attacchi organizzati ed anche segnature di pregevole fattura. Tant’è che, complice anche una difesa organizzata e le parate del portiere Di Marcello, i salernitani chiudono il primo tempo avanti sul 15-10. Nella ripresa la Genea Lanzara raggiunge addirittura il massimo vantaggio sul 18-11, dopodichè il Noci riesce a ricucire lo strappo potendo mantenere alto il livello in campo con la rosa a propria disposizione. I pugliesi impattano sul 20-20, nel mentre i padroni di casa devono fare a meno di Fiorillo per somma di esclusioni, inoltre coach Manojlovic fa riposare anche Avallone e Biraglia. Nell’ ultimo quarto di gara gli avversari, dunque, ne approfittano per allungare nel divario col match che si chiude sul 25-33.
“ E’ stata una partita bellissima con un livello davvero alto – dichiara il Presidente Sica – abbiamo messo in seria difficoltà il Noci per tre quarti di gara nonostante le tante rotazioni effettuate da coach Manojlovic. Il risultato premia, meritatamente, il Noci che non a caso è primo in classifica potendo contare su una rosa completa in tutti i reparti e dalla notevole esperienza. Il nostro assetto è completamente diverso da quello dei pugliesi, eppure questi giovani ragazzi riescono a sorprendere sempre più di settimana in settimana.