Il gemellaggio tra il Comune di Sala Consilina e la Città polacca di Danzica potrebbe a breve diventare realtà. L’iniziativa è una delle tante ricadute positive del progetto Erasmus + “Invent an Ideal School Through a European Experience”, che ha coinvolto gli studenti di cinque nazioni (Italia, Slovacchia, Francia, Polonia e Spagna) nel confronto dei sistemi scolastici delle nazioni europee, per condividere buone pratiche attraverso la cooperazione.
A rappresentare l’Italia nel progetto i giovanissimi allievi dell’Istituto Comprensivo Giovanni Camera di Sala Consilina, che per due anni hanno viaggiato e ospitato i loro colleghi, partecipando ad attività mirate, ad eventi e scambi culturali. Una esperienza intensa e straordinaria, che ha migliorato le loro padronanza della lingua madre e delle lingue straniere, consentendo l’acquisizione di competenze trasversali. Come è stato raccontato a docenti, dirigenti scolastici e studenti delle altre scuole del Vallo di Diano, nel corso dell’evento conclusivo svoltosi presso l’Auditorium Comunale “Cappuccini” di Sala Consilina. Perché l’intento è quello di coinvolgere anche altre scuole e altri comuni del Vallo di Diano in prossime iniziative simili: in un momento storico nel quale in alcune parti del mondo sembrano ergersi muri sempre più alti, è importante per le nuove generazioni valdianesi confrontarsi con i colleghi di altre nazioni nel nome dell’accoglienza e dell’inclusione. La scuola salese ha offerto ai propri giovani alunni la possibilità di acquisire competenze che in ambito europeo sono particolarmente valorizzate: non solo la conoscenza delle lingue straniere, ma anche quelle legate alla cittadinanza attiva, alla consapevolezza culturale e allo spirito di iniziativa.
“I giovani sentono l’esigenza di guardare oltre i propri confini – ha sottolineato il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Camera Pietro Mandia– e penso che questo processo storico non sia più reversibile. Dobbiamo guardare a quella serenità che una Europa unita ci può portare, che passa attraverso iniziative come questa, dove davvero i giovani si incontrano e si confrontano. I muri sono consegnati a una storia antica che non ci appartiene più”.
Le delegazioni costituite da alunni e da docenti delle altre 4 Nazioni europee coinvolte sono state ospitate a Sala Consilina, in uno dei momenti più significativi del progetto, dando modo alla comunità salese e agli studenti di pubblicizzare quello che il Vallo di Diano offre in termini di cultura, tradizioni, ricchezze artistiche e naturalistiche.
“Questo progetto -ha evidenziato l’Assessore alla Scuola Domenica Ferrari– ha avuto tante ricadute positive, per gli studenti e per il territorio. Per il Comune di Sala Consilina è un onore l’attenzione che una città storica ed importante come Danzica ci ha riservato, e stiamo lavorando per realizzare con loro un gemellaggio di grande prestigio, idea che parte proprio dalla Polonia. Speriamo già nel mese di settembre di ospitare una delegazione di Danzica, in occasione dei festeggiamenti per San Michele, per poter mostrare loro anche le nostre tradizioni religiose”.
“Dobbiamo ringraziare il Dirigente Scolastico Mandia, la classe docente e soprattutto i ragazzi -ha detto il sindaco Francesco Cavallone– perché attraverso questa iniziativa allargano i propri orizzonti. È una gioia vedere i nostri giovani che socializzano anche al di fuori dei confini nazionali. Dando in un certo senso anche un esempio e una lezione a noi adulti su come si possa condividere esperienze con gli altri, al di là del proprio pensiero e delle proprie abitudini, nel rispetto di tradizioni diverse e di un modo di pensare differente”.