a cura della D.ssa Giovanna Valente, Farmacista (lauree specialistiche in Farmacia e Farmacia Industriale) iscritta all’Ordine della Provincia di Napoli dal 2011.
Il gelato è un insieme di materie prime,latte, panna,uova, zuccheri, frutta che, sotto l’azione del freddo, si addensa raggiungendo una certa consistenza pastosa.
Può essere considerato come un alimento, in quanto, apporta sostanze ad indice glicemico basso, evitando i picchi dell’insulina e facendo sentire sazi più a lungo.
Ha un alto valore nutritivo,poichè contiene carboidrati, grassi e proteine che sono elementi essenziali per fornire energia.
Potrebbe essere un ottimo pasto sostitutivo, specie in estate e viene anche consigliato se si segue una dieta ipocalorica, preferendo comunque i gusti alla frutta.
Per quanto riguarda le calorie, si stimano circa 150 kcal su 100 grammi per quelli alla frutta e 300 kcal per 100 grammi per i gusti alla crema.
Il gelato alla frutta possiede delle proprietà antiossidanti, mentre quello alla crema mette a disposizione le proteine del latte o delle uova; a cui si aggiungono anche sali minerali, grassi facilmente digeribili e fosforo utile per i muscoli, inoltre contiene lattosio e saccarosio, fondamentali per il metabolismo dei globuli rossi e per il tessuto nervoso.
Il gelato contiene anche un buon apporto di acqua per questo è consigliato per reintegrare le perdite di sudore dovute all’esercizio fisico ma anche al clima torrido in estate.
Bisogna poi ricordare che alcuni gusti, come la nocciola ed il pistacchio, sono ricchi di omega 3 e di omega 6, che contengono delle proprietà che contrastano gli effetti dell’invecchiamento cellulare, inoltre è una ricca fonte di vitamine come la Vitamina A, Vitamina B6, Vitamina B12, Vitamina C, Vitamina D e la Vitamina E, tiamina, riboflavina e niacina,la Vitamina K, essenziale nel mantenere i livelli di alcuni fattori della coagulazione e minerali quali calcio e fosforo.
Il suo consumo,quindi, ci aiuta ad avere ossa più forti e ad evitare le malattie collegate alla carenza di calcio.
In aggiunta, i ricercatori hanno recentemente scoperto che i calcoli renali possono essere ridotti grazie ad un consumo regolare di calcio. Allo stesso modo, per il suo contenuto di minerali, il gelato previene anche i sintomi della sindrome premestruale .
Il gelato, infine,è considerato un palliativo anche per il cattivo umore: diversi studi scientifici hanno rivelato che mangiando il gelato, si attiva nel cervello un meccanismo di ricompensa paragonabile a quello che si prova quando si ascolta la musica preferita,si attiva una risposta emotiva dipendente a sua volta dai vari gusti: il caffè ed il tiramisù servono soprattutto per ricaricarsi; l’amarena ed il pistacchio, grazie anche ai loro colori, agiscono rilassando chi li sceglie; mentre il cioccolato serve a superare i momenti di tristezza.
Gli zuccheri contenuti nel gelato,inoltre, sono facilmente assorbibili e per questo riescono ad attivare la corteccia orbito – frontale, un’area cerebrale inserita nel cosiddetto circuito del piacere.
Allo stesso modo, un composto importante che troviamo nel gelato è il latte che contiene L-triptofano, un tranquillante naturale che rilassa il sistema nervoso. Grazie alla sua formula il gelato può inoltre prevenire i sintomi dell’insonnia.