“Siamo fortemente impegnati per una modifica della normativa europea al fine di consentire agli Stati Membri di applicare limitazioni o di proibire la coltivazione di OGM in tutto o parte del loro territorio nazionale”. Lo afferma il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti a margine del Consiglio dei Ministri di oggi, nel corso del quale si è discusso della situazione che potrebbe venirsi a creare in Italia dopo la decisione del Tar, attesa per il prossimo 9 aprile, sulla legittimità del divieto di coltivazione nel nostro paese per 18 mesi del mais geneticamente modificato.
“Come futura presidenza di turno dell’Unione europea – sottolinea il Ministro Galletti – assieme ai Ministri Martina e Lorenzin, stiamo collaborando con la Grecia, oggi presidente UE, alla definizione della proposta di modifica della direttiva che disciplina il settore nella direzione di una maggiore autonomia degli stati in materia di OGM”.