“Come Movimento 5 Stelle ribadiamo la nostra contrarietà alla realizzazione del tunnel tra Minori e Maiori e siamo al fianco del Comitato “No Tunnel e No Depuratore” nella battaglia per la difesa del territorio. Il referendum popolare promosso dal Comitato rappresenta un fondamentale strumento di espressione democratica e il Movimento 5 Stelle sostiene la necessità che i cittadini facciano sentire la propria voce su un’opera che avrà un impatto rilevante sul territorio. In un’area classificata a pericolosità idrogeologica elevata o molto elevata si vogliono investire 22 milioni di euro per un tunnel che presumibilmente aumenterà del 40% il traffico veicolare. La Costa d’Amalfi è un patrimonio dell’UNESCO e va protetta, non devastata con interventi insensati. Chiediamo che i cittadini possano esprimersi e che la volontà popolare venga rispettata”. A dirlo è Virginia Villani Coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle Salerno.
“Dovremmo destinare i soldi previsti per la realizzazione del tunnel alla prevenzione del dissesto idrogeologico, un problema che minaccia concretamente le comunità in Costiera Amalfitana. Quelle risorse potrebbero essere investite nella messa in sicurezza del territorio, nel consolidamento delle infrastrutture esistenti e in un piano di mobilità sostenibile che non metta a rischio il nostro patrimonio naturale e culturale”. Dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano. “Continueremo a vigilare sulla vicenda e a sostenere tutte le azioni necessarie per garantire il diritto dei cittadini a esprimersi democraticamente sul futuro del loro territorio”.