E’ nato giovedì 25 agosto in tarda serata il GAL Irno-Cavese “Terra è Vita”. Ne fanno parte i comuni di Baronissi, Bracigliano, Calvanico, Cava de’ Tirreni, Fisciano, Mercato S. Severino, Pellezzano, Siano e Vietri sul mare.
L’ingresso dei comuni di Cava de’ Tirreni e Vietri sul mare, famosi non solo in Italia, il GAL Irno-Cavese ha dimensioni competitive vaste ed in grado di concorrere con altri contesti regionali che sino ad oggi hanno ricevuto maggiore attenzione.
La popolazione del GAL “Terra è Vita”, è pari a 142.127 abitanti, si tratta del più grande in Provincia di Salerno ed ha adottato strategie di cooperazione per far compiere un passo in avanti ai territori anche in prospettive interterritoriali e transnazionali, aderendo a partenariati transnazionali ed uno interterritoriale.
Grazie alla regia di CIA e Confagricoltura e di tante associazioni di categoria locali, si è lavorato ad una Strategia di Sviluppo Locale in grande di dare risposte ad un territorio che sino ad oggi non ha mai avuto l’opportunità di accedere a fondi del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Campania.
L’apporto delle associazioni di categoria e di alcune del terzo settore è stato determinante ed oggi anche la Valle dell’Irno può contare su una propria “Agenzia di Sviluppo Locale” che intende rilanciare i propri territori partendo dal basso.
La sede del GAL, scelta di comune accordo, sarà ubicata presso il Palazzo De Simone di Bracigliano.
“La logica che ha accompagnato il gruppo tecnico e politico del GAL è stata sempre quella di seguire un’idea ambiziosa per far sì che anche questi territori potessero fornire il proprio contributo alla crescita di una regione che sta mostrando segnali di ripresa continui e costanti”, ha detto Franco Gioia, Presidente del GAL Irno-Cavese e Assessore del Comune di Fisciano. “Il lavoro è stato lungo ed a volte estenuante, ma siamo riusciti a mettere insieme nove comuni che hanno lavorato in accordo per e per un importante obiettivo”.