Il telecronista di CanaleCinque Tv, Sergio Vessicchio, pochi istanti prima del fischio di inizio della gara di Eccellenza Agropoli-Sant’Agnello, ha rivolto ad uno dei due guardalinee, una donna, diverse frasi sessiste e gratuite: “Intanto io pregherei la regia di inquadrare l’assistente donna – ha esclamato – E’ una cosa inguardabile. Uno schifo vedere le donne fare gli arbitri, in un campionato in cui le società spendono centinaia di migliaia di euro; è una barzelletta della Federazione una cosa del genere”.
“Ritengo personalmente che far #arbitrare le #donne nel #calcio sia sbagliato per molti motivi,quindi confermo il mio pensiero. Perché tutti questi squallidi moralisti non fanno una battaglia per farle giocare insieme ai maschi?La vera discriminazione è questa”, ha poi ribdito Vessicchio a mezzo social.
L’Ussi Salerno condanna in maniera ferma e decisa il comportamento del collega Sergio Vessicchio che ha avuto un atteggiamento gravissimo ed inaccettabile per un giornalista, con frasi fortemente offensive e sessiste nei confronti di un donna nell’esercizio della sua funzione di guardalinee durante la partita di calcio Agropoli – Sant’Agnello di sabato scorso.
Offese gravi ed inaccettabili che ledono la dignità della persona colpita con ignobili frasi sessiste e che sono lontanissime dai comportamenti dettati dalla deontologia professionale del giornalista ma che dovrebbero essere lontanissime anche dai comportamenti di ogni persona che si definisce civile. Si tratta purtroppo dell’ennesimo episodio di un modo di fare giornalismo che negli ultimi anni privilegia forme di linguaggio volgari.
L’Ussi Salerno, nel ribadire la ferma condanna per l’accaduto e la piena solidarietà alla vittima di questo inqualificabile atto, chiede all’Ordine dei Giornalisti di prendere tutti i provvedimenti necessari per dare un segnale netto d’intolleranza a comportamenti lesivi della dignità delle persone ma anche dell’immagine della professione del giornalista.