“Mentre la Regione Campania approva il bando “Giovani in Comune” rivolto ai Forum Giovanili Comunali per € 670.000,00, con possibilità di finanziamenti fino a € 15.000,00 per ogni Forum dei Giovani di ogni singolo Comune, a Salerno ovviamente il “Forum ” manca perché l’amministrazione locale non l’ha mai ritenuto utile”
Lo afferma in una nota l’avv. Antonio Cammarota, consigliere comunale e capogruppo de La Nostra Libertà, il quale rimarca come si è mortificata una doppia opportunità, “quella della partecipazione democratica dei nostri giovani al destino comune”, nonché “la perdita di moneta del bando in particolare in emergenza economica covid”.
“La verità è che da sempre l’arroganza del potere teme il confronto e la partecipazione, quelli veri”, denuncia Cammarota, “come è avvenuto per la mortificazione degli istituti di partecipazione popolare, previsti e di fatto inattuati. Anzicchè istituire l’assemblea libera ed elettiva dei giovani, si è voluto un assessorato ad hoc autoreferenziale e che non serve proprio a niente, se non ad accentrare in una pensiero unico ogni controllo”.
“Ed invece sarebbe stato utile e interessante raccogliere le idee dei giovani ad esempio sulla movida che non c’è più, sulla clausola sociale per il lavoro in città, sugli sgravi fiscali per i giovani”, insiste Cammarota, “ma anche in tempo di emergenza covid, in cui l’amministrazione brilla solo per la incapacità progettuale, di proporre idee nuove e vincenti per la socialità, l’economia, il lavoro, la cultura”
“Porteremo la vicenda nelle sedi opportune ad iniziare dalla commissione Trasparenza”, conclude Cammarota, “denunciando con chiarezza le inadempienze e le responsabilità”