Dopo il successo dell’incontro di job recruiting “Il tuo domani…con noi”, promosso dall’ Agenzia “Aldo Melisi Ass.ni sas” Agente Groupama Ass.ni SpA di Avellino, in collaborazione con la Fondazione Universitaria Università di Salerno e con Groupama Assicurazioni S.p.A., e tenutosi il 28 febbraio scorso nell’aula 126 della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Salerno, si è giunti alla seconda fase, quella di selezione del personale attraverso colloqui.
“Dai curricula che abbiamo raccolto nell’incontro all’Università”, spiega il titolare Aldo Melisi, “abbiamo selezionato oltre 40 candidature, provenienti da ogni percorso di studi ed anche da ogni zona della Campania. Abbiamo chiamato per il colloquio anche giovani laureati in chimica ed in giurisprudenza, ma la cosa più sorprendente è che tra le candidature che abbiamo chiamato c’erano persone residenti ad oltre 120 km di distanza dalla nostra sede, che è ad Avellino in Corso Vittorio Emanuele.”
Quali concetti chiave sono stati fissati in questi colloqui? “Si è innanzitutto ribadito quello che si è evidenziato anche nel corso dell’incontro all’Università, cioè che l’obiettivo comune, nostro e dei giovani candidati, è quello di diventare consulenti e non venditori, e quindi si è delineato il percorso di formazione e di affiancamento professionale che porterà all’affidamento di una parte degli oltre 8000 clienti che la mia agenzia ha in portafoglio; per questo motivo mi sono messo alla ricerca di giovani laureati e laureandi, perchè ho bisogno di persone capaci, disponibili e motivate a crescere. In questo percorso i giovani saranno seguiti ed affiancati costantemente in quella che sarà una vera e propria attività imprenditoriale, formazione e crescita sono le parole d’ordine che caratterizzeranno questo percorso.”
Quale tipo di feedback è arrivato dai giovani nei colloqui? “Ho potuto riscontrare molto entusiasmo e molta determinazione da parte dei giovani che ho incontrato;” conclude Aldo Melisi, “ho trovato notevole disponibilità a scoprire un lavoro nuovo. E’ stato un momento importante anche per me, posso dire di aver imparato molto da questa esperienza. Ho capito che ci sono giovani talenti che possono dare tanto, ma che se non vengono affiancati e seguiti adeguatamente si rischia di perderli. Sono molto soddisfatto di questa esperienza e credo che nel prossimo futuro, grazie alla collaborazione con la Fondazione Universitaria, potranno esserci altri incontri come quello dello scorso 28 febbraio”.