La Commissione europea ha dato il via libera a un totale di 144,7 milioni di euro di investimenti dal Fondo di sviluppo regionale per la Campania. Questi andranno ai progetti di modernizzazione del Porto di Salerno (53,2 mln di fondi Ue) e alla diffusione della banda larga sul territorio regionale (91,5 mln). “Questi progetti – ha dichiarato il commissario Johannes Hahn – mostrano come i fondi regionali Ue possono aiutare a sviluppare l’economia del Mezzogiorno creando le condizioni giuste per cittadini e imprese”.
Il primo progetto “Logistica e Porti: il sistema integrato del Porto di Salerno” mira a modernizzarne la struttura per assicurare un accesso più sicuro alle navi di grandi dimensioni ai terminali merci. Il progetto, che riceverà 53,2 mln di euro di fondi Ue sui 73 complessivi, verrà avviato a settembre e dovrebbe essere completato entro la fine del 2015, con la creazione di 235 posti di lavoro durante la sua realizzazione.
“Creare migliori condizioni per il trasporto merci nel porto di Salerno – ha sottolineato il commissario Ue alle politiche regionali – rende la Campania ancora più attraente per gli operatori dei trasporti ed è perciò un importante contributo per migliorare la competitività della regione”. Il secondo progetto, invece, “Banda larga e sviluppo digitale in Campania”, finanziato con 91,5 mln di fondi Ue su un investimento totale di 179,4 mln, darà accesso a internet ad alta velocità a oltre 2,7 milioni di persone, 119 comuni, 20 ospedali e oltre 1.600 imprese. I lavori saranno terminati entro fine 2015 creando 182 nuovi impieghi durante la loro realizzazione. “Aumentando l’accesso all’internet ad alta velocità la regione Campania sarà in grado di cogliere meglio le opportunità offerte dall’economia digitale”, ha sottolineato Hahn, in primo luogo “creare posti di lavoro per i giovani, evitare la delocalizzazione delle imprese e dell’attività economica ed attirare investitori”. (ANSA).