Il devastante impatto ambientale di questo impianto industriale obsoleto, “assolutamente incompatibile con il contesto urbano nel quale è inserito”, è ormai evidente.
Eppure, i vari procedimenti avviati nel corso degli anni non hanno risolto la situazione.
Il Codacons, anche in virtù della sua natura di Associazione di protezione ambientale, si attiva ancora una volta a tutela della salute collettiva.
Sabato 14 novembre, alla presenza del presidente nazionale del codacons avv. Carlo Rienzi, l’avv. Matteo marchetti illustrerà l’innovativa azione contro le Fonderie Pisano, ormai definite “l’ILVA di Salerno”.
Ausilio multimediale del Codacons nazionale attraverso il proprio sito.