Continuano le soddisfazioni per la Fondazione Luigi Gaeta – Centro Studi Carlo Levi presieduta dalla presidente Rosaria Gaeta. La Fondazione Gaeta, infatti, ha vinto, arrivando al primo posto in tutta la Regione Campania, un importante progetto denominato “La giornata della Questione Meridionale. XII edizione.
L’Appennino meridionale e la nazione italiana a 160 anni dall’Unità d’Italia.” Tale progetto intende contribuire alla nascita di un attrattore turistico e culturale di rilevanza nazionale e internazionale nelle aree interne del salernitano, tramite la valorizzazione di un contenitore permanente dedicato al meridionalismo. La Fondazione Luigi Gaeta – Centro Studi Carlo Levi, riconosciuta Istituto Culturale dal Mibact, ha ricevuto in comodato d’uso dal Comune di Buccino il prestigioso immobile di Palazzo Forcella dove ha sede da oltre un anno il Museo Carlo Levi e della Questione Meridionale che si propone di diventare un punto di riferimento per gli studi e le ricerche relative alle trasformazioni del Meridione d’Italia. Prendendo spunto dal 160 anniversario dell’Unità d’Italia, indaga come il ruolo delle montagne nella geografia fisica dell’Italia, soprattutto dell’Appennino meridionale, possa contribuire a spiegare molti aspetti della sua storia: la distribuzione degli insediamenti, alcune tendenze ricorrenti dell’economia nazionale e, perfino, alcuni problemi di natura geopolitica. L’obiettivo è quello di realizzare, attraverso laboratori, convegni, incontri, studi, buone pratiche di digital story telling tese a stimolare il turismo esperienziale utilizzando le tematiche proprie dei vari racconti popolari, politici, artistici, letterari dedicate al Sud interno, montuoso e collinare. “Sono soddisfatta di aver ricevuto tale finanziamento per questo progetto che sicuramente darà un contributo importante al territorio e alla Fondazione – dichiara Rosaria Gaeta, Presidente della Fondazione Gaeta – Centro Studi Carlo Levi. L’impegno e la dedizione che da anni mettiamo nella Fondazione viene ricambiato con queste belle notizie che ci spingono a fare sempre di più e meglio.” Il progetto è in partenariato con il Comune di Buccino, la Proloco di Buccino, Gli Istituti Superiori del territorio, L’Unpli provinciale di Salerno, la Fondazione Carlo Levi di Roma, La Comunità Montana Tanagro Alto e Medio Sele, Il Gal I Sentieri del Buon Vivere.